GinoRamaglia.it - Materiali per l'arte
.
GinoRamaglia.it - Tecniche, materiale e risorse per artisti
GinoRamaglia.it - Tecniche, materiale e risorse per artisti
  GinoRamaglia.it il Catalogo dei prodotti per Belle Arti Eventi e mostre d'arte Esponi le tue opere in Galleria I consigli sulle tecniche e i prodotti per l'arte  
 
 

Forum di discussione

 Benvenuto Ospite    Register  Login cerca  lista utenti

 Tutti i Forum
  Mostre ed Eventi Artistici
       Risultati della ricerca

stampa Post reply  Post New Topic

Subject Mostre ed incontri artistici - Ottobre 2014
Messaggio di Gino il martedì 30 settembre 2014 alle 09:04   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

VENERDI 3 OTTOBRE 2014 - ore 17,30

Università degli Studi 'Suor Orsola Benincasa' di Napoli

 

GIANNI DE TORA...TRA ARTE, MUSICA E DANZA

EVENTO NELL’AMBITO

DELLA ‘CONCEPT EXHIBITION’

TERRITORIO INDETERMINATO

 

 

Gli spazi della monumentale Sala degli Angeli dell’Università degli Studi ‘Suor Orsola Benincasa’ di Napoli, ospiteranno un pomeriggio/evento dedicato al Maestro dell’Astrattismo Geometrico GIANNI DE TORA [1941 / 2007], un incontro che rientra nel percorso legato all’ampia ‘concept exhibition’ Territorio Indeterminato, inauguratasi a Napoli esattamente un anno fa (3 ottobre 2013) al Suor Orsola Benincasa e che ha toccato inoltre le città di Caserta (Palazzo Reale), Benevento (Rocca dei Rettori) e Roma (Galleria Angelica).

 

L’incontro sarà aperto dal saluto del prof. Lucio d’Alessandro, Magnifico Rettore dell’Ateneo napoletano, e vedrà la presenza di Tiziana De Tora, figlia del M° De Tora, nonché dei Presidenti della Lilt - Lega Italiana Lotta Tumori delle sedi di Napoli, Prof. Adolfo Gallipoli d'Errico, e di Benevento, sig. Salvatore Francione.

Modera il giornalista Michelangelo Iossa.

 

L'evento si aprirà con la performance di danza contemporanea degli allievi del Liceo Coreutico del Suor Orsola Benincasa (coreografia di Monica De Benedetta sul brano “Labirinto di Luce”, del pianista e compositore Sebastiano Cascone), in contemporanea con la proiezione del video “Labirinti: la luce della ricerca”, girato nell'opera/istallazione “Il labirinto” di Gianni De Tora, ospitata nel cortile del  Dipartimento di Lettere e Beni Culturali della SUN (S. Maria Capua Vetere), nell'ambito del progetto Le Aule dell'Arte, coordinato dalla Prof.ssa Gaia Salvatori.

A seguire verrà presentato ufficialmente il primo cofanetto (CD + libro) del musicista e scrittore Fabrizio Fedele,  dal titolo “Il sole risplende in Indocina” edito dalla napoletana Spazio Creativo Edizioni :  una suite in tre brani strumentali (Alba / Il Sole Risplende in Indocina / Tramonto), ispirata dall'opera omonima di Gianni De Tora del 1975. Il cofanetto contiene inoltre il libroCerchi di luce soffusa” , otto storie incastonate nella vita semplice di ogni giorno.

Lo showcase vedrà coinvolti anche i musicisti Corrado Calignano (basso) e Davide Ferrante (batteria).

 

ARTSTUDIO'93

artstudio93@libero.it

www.facebook.com/artstudio93

 

 

SPAZIO CREATIVO EDIZIONI

www.spaziocreativoedizioni.it

info@spaziocreativoedizioni.it

 

 

ufficio stampa

MICHELANGELO COMUNICAZIONE

338.8545610

michelangelocomunicazione@gmail.com

info@michelangelopress.com



Messaggio di Gino il venerdì 3 ottobre 2014 alle 09:07   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

3/10/2014

Gianluigi Gargiulo

Palazzo delle arti di Napoli - PAN, Napoli

La mostra delle mostre. I lavori si offrono come brani esperienziali di individualita', la cui indagine e' approfondita mediante la stratificazione di condizionamenti di tipo tecnico, linguistico, psicologico e scientifico.


 

comunicato stampa

Partendo dalla constatazione che l’arte è un pensiero leggittimo, proprio perché si realizza attraverso la dimensione della creatività, Gianluigi Gargiulo,fotografo per passione, usando un telefonino o una piccola digitale tascabile, in soli tre anni dal 2011 al 2014, partecipando a diverse inaugurazioni di mostre, ha prodotto una vera e propria galleria di ritratti inediti, raccolti insieme per l’occasione, come in una sorta di diario per mettere in evidenza diversi caratteri di personaggi del mondo dell’arte contemporanea, alcuni ben conosciuti in campo nazionale ed internazionale, altri alla loro prima esposizione.

“Queste immagini-spiega Gargiulo- non volevano essere una vera documentazione dell’evento, ma un appunto visivo da postare sulla bacheca di Facebook.”.Il format era sempre lo stesso :l’autore della mostra in posa davanti ad una delle sue opere. In un secondo momento sono state completate da Gargiulo con la data dell’evento, il luogo, il titolo della mostra e il nome dell’artista.

I lavori si offrono come brani esperienziali di individualità, la cui indagine è approfondita mediante la stratificazione di condizionamenti di tipo tecnico, linguistico, psicologico e scientifico. Gli scatti sono stati realizzati in musei, spazi istituzionali, gallerie private accreditate, ma anche in piccole gallerie alle loro prime esperienze o altri luoghi della città.

Non si presentano come registrazioni oggettive, ma essenze vive, concrete, palpitanti, di rapporti intensi, di scambi vivaci, di sintonie segrete, di mutue illuminazioni. Non sono allora fantasmi della memoria, del passato, al servizio di esigenze del momento, ma consistenze reali del presente immanente che si proietta nel futuro della creatività attiva fremente.

Cogliendo i momenti più significativi di questi personaggi, il fotografo, di professione ingegnere, con circa 90 foto selezionate dalle oltre 200 in archivio, in formato 30x40 e un video, dove fa scorrere tutti gli oltre 200 eventi frequentati e documentati, riesce ad esaltare aspetti inusuali e reali attraverso cui restituisce un’interpretazione poetica della sua vita e della nostra in continua evoluzione mettendo in evidenza i diversi caratteri esaltandone i difetti e pensieri. In maniera caleidoscopica, la mostra, trasporta il visitatore in un “viaggio” a ritroso che permette di percepire gli artisti nella loro umanità per riuscire a documentare mondi diversi al di là della dimensione eroica del successo o del talento. Metafora di una contraddizione individuale a volte profonda, le immagini rifuggono ogni banalizzazione e catalogazione sommaria. Rappresentano, invece, un ricordo per il futuro per chi vorrà esplorare sia in superficie che in profondità particolari esseri umani esistiti.

Completa la personale , visitabile fino al 13 ottobre, un grande pannello 200x150 cm.che raccoglie oltre 150 personaggi della “La mostra delle mostre”.
Gianluigi Gargiulo

Creatore di immagini da molti decenni, nato con lo spirito di una fotografia 'al servizio', ha percorso diversi cammini dal bianco e nero di documentazione di classe, delle lotte, delle sofferenze, dei diversi, alla documentazione architettonica, alla figura umana, con una continua voglia di comunicare attraverso questi 'magici rettangoli di carta'. Negli ultimi anni si è interesso alla ricerca, alla documentazione dell'arte, etc. Le nuove tecnologie hanno aggiunto nuovi strumenti ma non mutato il pathos .ecco perché Gargiulo, continua a cercare di creare emozioni in uno spazio ormai dilatato. Ingegnere prestato alla fotografia o viceversa? ..... Pura Passione .....

Ufficio Stampa
Daniela Ricci, e-mail: d_ricci@libero.it-cell.3470824165

Inaugurazione venerdì 3 ottobre ore 18

Foyer PAN-Palazzo delle Arti Napoli
Palazzo Roccella via dei Mille 60
tutti i giorni 9.30-19.30, dom 9.30-14.30
ingresso libero



Messaggio di Gino il venerdì 3 ottobre 2014 alle 09:08   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

3/10/2014

Aldo Mondino

Piero Renna Arte Contemporanea - PRAC, Napoli

Il suo stile ironico si ritrova nella spensieratezza dell'uso delle tecniche e dei materiali piu' vari, come il bronzo, l'olio, il linoleum, il plexiglass, il vetro, l'acrilico, la ceramica, l'eraclite e il marmo.


 

comunicato stampa

Ad un anno dalla sua fondazione, la galleria PRAC piero renna arte contemporanea di Napoli celebra uno dei più eclettici artisti italiani ospitando la mostra personale di Aldo Mondino che inaugurerà venerdì 3 ottobre e sarà aperta al pubblico fino al 29 novembre.

Organizzata in collaborazione con la Galleria Astuni e la Galleria Forni di Bologna, la mostra offre un ampio spaccato della sua arte, presentando opere che coprono tutta la produzione dell’artista torinese dagli esordi sino alla morte nel 2005.
Si comincia dai primi lavori astratti degli anni sessanta, per i quali fu definito “un ponte tra Magritte e la recente pop art” (Enrico Crispolti, 1963) ricchi, già dal principio del suo percorso, di un sense of humour mediterraneo, lontano da freddi intellettualismi. Il percorso prosegue con esempi della serie Dervisci presentati alla Biennale di Venezia del 1993, dove Mondino organizzò una memorabile performance coinvolgendo un gruppo di dervisci rotanti fatti venire direttamente dalla Turchia. Ancora, il mondo “etnico” della produzione degli anni ’90 come nei lavori La danse des jarres o Gnawa (1997), le celebri sculture dei pesci in bronzo, fino alle produzioni dei primi anni del 2000 tra i mosaici in marmo e le opere dedicate al mondo indiano (Near Benares, 2001).

L’esposizione restituisce l’amore di Mondino per il viaggio e per l’Oriente, la passione della scoperta, della diversità culturale, intellettuale e materiale che ha caratterizzato lo stile dell’artista e che diventa l’occasione per conoscere il suo immaginario, per ammirare la tecnica, per continuare ad incontrarlo ed ammirarlo. Lo stile eclettico e ironico si ritrova anche nella spensieratezza dell’uso delle tecniche e dei materiali più vari e meno canonici per realizzare le sue opere: il bronzo, l’olio, il linoleum, il plexiglass, il vetro, l’acrilico, la ceramica, l’eraclite, il marmo ma anche le stoffe, lo zucchero, il cioccolato etc.
Provocazioni, giochi di parole, equivoci, spirito pop, ironia, eclettismo, amore per il mondo: la mostra alla galleria Prac offre, dopo le ultime esposizioni a Napoli e in Campania (Galleria Lia Rumma, Salerno, 1967; Studio Morra, Napoli, 1987; Museo di Villa Pignatelli, Napoli, 1988), un panorama completo sulle tematiche e tecniche indagate da Mondino, tale da restituire il senso intero di quello che, parafrasando il titolo dell’antologica bolognese del 2007 si può definire “Mondo Mondino”.

Aldo Mondino è nato a Torino nel 1938, dove è morto nel 2005. Nel 1959 si trasferisce a Parigi, dove frequenta l’atelier di William Heyter, l'Ecole du Louvre e frequenta il corso di mosaico dell'Accademia di Belle Arti con Severini e Licata.
Nel 1960, rientrato in Italia, inizia la sua attività espositiva alla Galleria L'Immagine di Torino (1961) e alla Galleria Alfa di Venezia (1962). L'incontro con Gian Enzo Sperone, direttore della Galleria Il Punto, risulta fondamentale per la sua carriera artistica, con un sodalizio tuttora esistente. Importanti personali vengono presentate anche presso la Galleria Stein di Torino, lo Studio Marconi di Milano, la Galleria La Salita di Roma, la Galleria Paludetto di Torino.

Tra le principali mostre si ricordano le due partecipazioni alle Biennali di Venezia del 1976 e del 1993, le personali al Museum fϋr Moderne Kunst - Palais Lichtenstein di Vienna (1991), al Suthanamet Museo Topkapi di Istanbul (1992, 1996), al Museo Ebraico di Bologna (1995), alla Galleria Civica d'Arte Moderna di Trento (2000).
Le sue opere appartengono alle collezioni permanenti dei più importanti Musei nazionali ed internazionali ed a numerose collezioni private.

Inaugurazione 3 ottobre ore 19

Piero Renna Arte Contemporanea - PRAC
via Nuova Pizzofalcone, 2 Napoli
lun-sab 16.30-19.30
ingresso libero



Messaggio di Gino il venerdì 3 ottobre 2014 alle 09:09   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

3/10/2014

Francesca Romana Guarnaschelli

Ex Asilo Filangeri, Napoli

Promessa Terra. Fotografie scattate e stampate con tecniche analogiche che si approcciano al reale, radicalizzandolo tramite una chiave di lettura ispirata al cinema di fantascienza.


 

comunicato stampa

a cura di Eugenio Corsetti e Lorenzo Mantile

Promessa Terra di Francesca Romana Guarnaschelli, già presentata con successo a FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma XII edizione e al MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz, arriva a Napoli, ospitata negli affascinanti spazi dell’Armeria, laboratorio permanente delle arti visive nato in seno alla comunità dei lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale de l’Asilo (vico Giuseppe Maffei 4).

La mostra, curata da Eugenio Corsetti e Lorenzo Mantile, resterà visibile dal 3 al 12 ottobre nei saloni cinquecenteschi dell’Ex Asilo Filangieri, un interessante spazio occupato e dedicato alla cultura, attiguo al complesso di San Gregorio Armeno. Promessa Terra, in collaborazione con ArCANa | Archivio Corrente degli Artisti Napoli, mira a proiettare nel cuore popolare di Napoli le suggestioni di una possibile colonizzazione aliena. La mostra si collegherà ad altri eventi, fra i quali, in apertura, il concerto della human-robot band Cobol Pongide, una prima assoluta nella città partenopea, e una mini-rassegna conclusiva di film di fantascienza con l’autorevole commento del critico Roberto Cerenza.

La mostra consiste in una serie di 15 fotografie formato 40x50 B/N, scattate e stampate con tecniche rigorosamente analogiche, che approcciano il reale, radicalizzandolo tramite una chiave di lettura programmaticamente ispirata al cinema di fantascienza, in particolare al tema dell’invasione aliena. Le stampe ai sali d’argento sono state eseguite da Rolando ed Eugenio Corsetti presso il Laboratorio Fotografico Corsetti. L’ambientazione negli spazi ricolonizzati e neo-utopici dell’Ex- Asilo valorizza ancora di più le suggestioni metafisiche del progetto.

Francesca Romana Guarnaschelli (Roma, 1983) si è diplomata presso l'Istituto Europeo di Design. Dal 2007 collabora con il Laboratorio Fotografico Corsetti. Nel 2008 cura la parte fotografica del progetto editoriale sui mercati rionali di Roma, “Roma, casa e bottega”, edito da Ed/Archi’s. Fotografa ufficiale della prima edizione della Festa dell’Architettura di Roma del 2010. Fotografa di scena musicale per la Grinding Halt. Fotografa di scena del film “Space Metropoliz” di Fabrizio Boni e Giorgio de Finis. Espone a maggio del 2010, nel quartiere Trastevere di Roma, una selezione delle immagini di scena per il documentario “Robaccia Rubbish” sull'artista Fausto Delle Chiaie. A ottobre dello stesso anno la personale fotografica “Prima che cali il sipario...” è curata dal Laboratorio Fotografico Corsetti. Espone a maggio del 2012 al MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove. Ad ottobre 2013 il suo progetto, “Promessa Terra”, è selezionato per il circuito di FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma XII Edizione, esposto allo Spin e al Laboratorio Fotografico Corsetti. Successivamente, il 22 giugno 2014, partecipa all’happening collettivo d’arte “eMAAMcipazioni” presso il MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove.

Inaugurazione 3 ottobre

Ex Asilo Filangeri
vico Maffei, 4 Napoli
9-18
ingresso libero



Messaggio di Gino il venerdì 3 ottobre 2014 alle 09:10   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

3/10/2014

Gianni De Tora

Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa, Napoli

Un pomeriggio dedicato al Maestro dell'Astrattismo Geometrico


 

sintesi del comunicato stampa

Un libro, otto storie incastonate nella vita semplice di ogni giorno, e una suite in tre brani strumentali imprigionata nelle tracce di un CD: VENERDI 3 OTTOBRE 2014 [ore 17.30] il primo cofanetto (CD + libro) del musicista e scrittore Fabrizio Fedele verra' presentato negli spazi della monumentale Sala degli Angeli dell'Universita' degli Studi 'Suor Orsola Benincasa' di Napoli, in occasione di una conferenza stampa / showcase che vedra' coinvolti anche i musicisti Corrado Calignano (basso) e Davide Ferrante (batteria). Edito dalla napoletana Spazio Creativo Edizioni, il cofanetto contiene il CD intitolato Il Sole Risplende in Indocina e il libro CERCHI DI LUCE SOFFUSA. Il CD presenta una suite in tre brani strumentali (Alba / Il Sole Risplende in Indocina / Tramonto), il cui titolo e' stato ispirato ad un omonimo quadro del 1975 di Gianni De Tora, Maestro dell'Astrattismo Geometrico scomparso nel 2007. L'incontro sara' aperto dal saluto del prof. Lucio d'Alessandro, Rettore dell'Ateneo napoletano, e vedra' la presenza di Tiziana De Tora, figlia del maestro Gianni De Tora, e del dott. Adolfo Gallipoli d'Errico [Presidente della LILT - Lega Italiana Lotta ai Tumori / sede di Napoli, a cui e' legato l'intero percorso 'Territorio Indeterminato']. La presentazione sara' arricchita dalla presentazione del video 'Labirinti: la luce della ricerca' e dal balletto del Liceo Coreutico del Suor Orsola Benincasa, ispirato all'opera di Gianni De Tora [su musica del pianista e compositore Sebastiano Cascone, 'Labirinto di Luce']. L'incontro sara' moderato dal giornalista Michelangelo Iossa. Immagine: Gianni De Tora 1979 - foto Mimmo Jodice. Incontro 3 ottobre alle 17.30. Ingresso libero.



Messaggio di Gino il venerdì 3 ottobre 2014 alle 09:11   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 3 ottobre al 29 novembre 2014
Aldo Mondino


 [Vedi la foto originale]
PRAC
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Nuova Pizzofalcone 2 (80132)
+39 081 7640096
prac@galleriarenna.com
www.galleriarenna.com
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Ad un anno dalla sua fondazione, la galleria PRAC piero renna arte contemporanea di Napoli celebra uno dei più eclettici artisti italiani ospitando la mostra personale di Aldo Mondino che inaugurerà venerdì 3 ottobre e sarà aperta al pubblico fino al 29 novembre.
orario: lunedì-sabato dalle 16e30 alle 19e30
(possono variare, verificare sempre via telefono)
vernissage: 3 ottobre 2014. ore 19
autori: Aldo Mondino
genere: arte contemporanea, personale


Messaggio di Gino il venerdì 3 ottobre 2014 alle 09:11   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 3 al 4 ottobre 2014
Connessioni Mediterranee. Il patrimonio culturale e le arti contemporanee nei processi per l’integrazione dei popoli dell’area mediterranea

BASILICA E CONVENTO DI SAN DOMENICO MAGGIORE
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Piazza San Domenico Maggiore (80134)
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

I direttori di alcuni dei musei di arte contemporanea più all’avanguardia d’Europa si sono dati appuntamento il 3 e 4 ottobre, ore 10,30 a Napoli nel Convento di San Domenico Maggiore: due giorni di convegno – promosso e organizzato da CIDAC (Associazione Città d’Arte e Cultura) - per fare il punto sul ruolo che i centri museali hanno nella promozione del dialogo interculturale, della conoscenza e dell’integrazione sociale, dell’avvicinamento del pubblico al godimento dell’arte.
vernissage: 3 ottobre 2014. h 10.30
ufficio stampa: Roberta del Vaglio 3805028597 robertadelvaglio@gmail.com
Diletta Capissi 335 8185695 diletta.capissi@gmail.com
genere: incontro - conferenza


Messaggio di Gino il venerdì 3 ottobre 2014 alle 09:12   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 3 al 29 ottobre 2014
Mazen Kerbaj in Naples


 [Vedi la foto originale]
MOSTRA D'OLTREMARE
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Piazzale Vincenzo Tecchio (80125)
+39 0817258000 , +39 0817258009 (fax)
info@mostradoltremare.it
www.mostradoltremare.it
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Un artista libanese per raccontare Napoli. Mazen Kerbaj, pittore, graphic novel, disegnatore e musicista di Beirut è in città per un progetto del Forum Universale delle Culture che prevede una mostra, un concerto e una serie di performance e interazioni che coinvolgeranno un gruppo di studenti e cittadini
vernissage: 3 ottobre 2014. ore 19.30
autori: Mazen Kerbaj
genere: arte contemporanea, altro, personale, disegno e grafica
email: dariosereni@gmail.com
web: www.mediooccidente.com


Messaggio di Gino il venerdì 3 ottobre 2014 alle 09:13   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 4 al 31 ottobre 2014
X Edizione Land Art Campi Flegrei


 [Vedi la foto originale]
SEDI VARIE
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
(80133)
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Giunge alla sua X edizione Land Art Campi Flegrei, la rassegna di sculture e istallazioni in dialogo con l’ambiente naturale e il paesaggio
vernissage: 4 ottobre 2014.
note: presso il Parco dei Camaldoli di Napoli.
anteprima dell’evento è prevista per i giorni 28 e 29 settembre, ore 18.00 – 21.00 negli spazi di IdeeINtransito, atrio della Stazione di Mergellina
genere: arte contemporanea
email: landart.campiflegrei@gmail.com
web: www.landartcampiflegrei.com


Messaggio di Gino il sabato 4 ottobre 2014 alle 09:48   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

4/10/2014

Birgit Megerle

Galleria Fonti, Napoli

Airs and Graces. La mostra presenta una serie di collages digitali, ritratti e nature morte. Le opere esplorano il mondo dell'edonismo, della rappresentazione e del femminismo.


 

comunicato stampa

----English below

La Galleria Fonti è lieta di presentare Airs and Graces terza mostra personale di Birgit Megerle in galleria. La mostra si compone di collages digitali, ritratti e nature morte. Tutte le opere in mostra giocano calcolatamente in modo sensuale con riferimenti all'edonismo, alla rappresentazione e al femminismo. In uno dei dipinti, l'artista si concentra sul groviglio di linee delle foglie di una pianta tropicale che si muove in maniera quasi lasciva sulla superficie di una tela, come fosse una STAR. Allo stesso modo, gli allettanti e luccicanti bicchieri di cocktail somigliano a delle cantanti in piedi al centro di un palcoscenico pieno di luci artificiali.

Alcune delle opere in mostra con titoli quali Female Pleasure, ricordano al fruitore che gli oggetti presenti nelle nature morte si riferiscono a corpi fisici che si trovano al di fuori della pura rappresentazione di superfici delicate e delle loro enigmatiche zone di luce. Due collages digitali in bianco e nero si mescolano bene con ritratti di piante, maschere di legno e bicchieri di cocktail.

I collages ricordano la cultura trendy con cui l'artista mette insieme elementi che, pur realizzati mediante l'utilizzo di Photoshop, trovano riferimenti nei collages fotografici dei Costruttivisti Russi. In una serie di acquerelli vengono raffigurati amici e familiari dell'artista che indossano vestiti tipici del carnevale del sud della Germania. Con l'aiuto di una maschera, le persone rappresentate possono tuttavia cambiare in altre figure, permettendo loro di esercitare un controllo sui propri ruoli sociali.

Birgit Megerle è nata a Geisingen nel 1975, vive e lavora a Berlino

----English

Galleria Fonti is pleased to present Airs and Graces, third solo exhibition in the gallery by Birgit Megerle. Birgit Megerle arranges an installation of different computer collages, portraits and still lives. All the works on show have a sensual calculated play with hints on hedonism, role play and feminism. On one of the paintings the artist focuses on the entanglement of lines of leaves of a tropical plant swinging in an almost lustful way like a STAR on the surface of a canvas.

In a similar way, the alluring and shimmering cocktail glasses resemble female singers standing in the midst of a stage full of artificial lights. Some of the exhibits with titles like Female Pleasure remind the visitors, that the objects in the still lives refer actually to physical bodies standing outside the pure representation of delicate surfaces and their enigmatic highlights. The exhibition is also composed by two black and white computer collages blending in nicely with portraits of plants, wooden masks and cocktail glasses. The collages remind of Megerle trendy culture through her compiled elements and they refer to the photo cutting of the Russian constructivists even if realized on Photoshop.

A series of watercolours is also displayed in the gallery representing people in Southern German carnival dresses, which are combined with portraits of friends and family members. With the help of a mask the represented people can change into chosen figures enabling them to exercise control over their social roles.

Birgit Megerle was born in Geisingen in 1975, lives and works in Berlin

Immagine: Birgit Megerle Brigid Gray 2010 Enamel, tempera and oil on canvas 70 x 60 cm

Inaugurazione 4 ottobre dalle 11.30

Galleria Fonti
via Chiaia, 229 - Napoli Campania Italia.
Orario: dal lunedì al venerdì ore 11 - 14 / 16 – 20 o su appuntamento
Ingresso libero.



Messaggio di Gino il martedì 7 ottobre 2014 alle 09:48   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

7/10/2014

Roberto Sanchez

Museo Minimo di Fuorigrotta, Napoli

Ad infinitum. Installazione


 

sintesi del comunicato stampa

Muovendo da forti suggestioni che ha percepito sin da ragazzo nell'osservare i meandri, altrimenti dette greche, in questa installazione Sanchez propone motivi ripetitivi, modulari ma personali. Non una rigida sequenza ma un relativo, libero e modificabile alternarsi di piani e colori secondo un diagramma che non e' mai veramente lo stesso. Nel nostro occidente greci e romani hanno utilizzato a piene mani le decorazioni lineari affascinati, credo, dal senso di ciclicita' che suggeriscono, poi riprese in epoche successive in occidente (neoclassicismo e non solo). La proposta di Roberto Sanchez va, provocatoriamente, a ripensare in chiave contemporanea la decorazione come valore artistico teso alla riflessione sull'infinito. Non un infinito monotono e privo di novita', ma suscettibile in ogni momento di variazioni studiate o arbitrarie pur in uno schema, in una griglia di massima. Questo non significa avere sbarre limitanti ma scoprire quanto ricco possa essere il caleidoscopio di possibilita' guardando, le debite proporzioni, all'universo cosi' complesso ma pur formato da elementi relativamente limitati (Carolina Mantellini). Inaugurazione 7 ottobre ore 18.



Messaggio di Gino il mercoledì 8 ottobre 2014 alle 13:03   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

COMUNICATO STAMPA

Sabato 11 Ottobre 2014 alle ore 19.00 si inaugura nello SpazioZtl_ZurzoloTeatroLive in via Giuseppe Piazzi, 59, 80137 Naples, Italy,

la mostra dei prototipi realizzati dalla Texi, idee per comunicare, Benevento, selezionati nel Concorso “Piccolo ma grande” a cura di Disegni tu !!! Corso di Design e Autoefficacia del Punto Formazione Ferrari, Napoli.

Saranno anche proposti i lavori degli allievi:Pasquale Papa, Enrica Pengo, Ugo Sbordone, Caterina Vasso.

L’evento è stato organizzato dallo StudioRotella, in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da Amaci a cura di Franco Rotella, art director e Massimiliano Sbrescia, art director.

Performance di Marco Zurzolo

Free drink offerto da Alambicco Rosso, Contè party, contenitori per alimenti; distilleria; Il Capriccio, cioccolateria, pasticceria; Pezzella salumificio; Pezzullo, biscottificio; Terra dei Briganti, azienda vinicola.

info: 0817646752

info@studiorotella.biz

www.studiorotella.biz

http://www.amaci.org/gdc/decima-edizione/piccolo-ma-grande

vi aspettiamo tutti con

www.radioldr.it

studiorotella
Prof. Franco Rotella, art director
professionista Senior Aiap
associazione italiana progettazione per la comunicazione visiva

Via Carbonara, 58, 80139 Napoli - Italia
ph +39 0817646752
+39 3384034049
www.studiorotella.biz
info@studiorotella.biz



Messaggio di Gino il mercoledì 8 ottobre 2014 alle 13:07   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

REMIND:
Venerdì 3 ottobre alle ore 18:00, presso la nostra sede in via Pessina 90, Napoli,

presentazione del nuovissimo corso

"FASHION GRAPHIC"

tenuto (in esclusiva per OPENART)

da Antonio Prisco

http://secondbirthblog.wordpress.com/


PER PARTECIPARE BISOGNA PRENOTARSI QUÌ:


https://www.facebook.com/events/1529664893937788/?context=create&source=49

 



Messaggio di Gino il mercoledì 8 ottobre 2014 alle 13:12   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Amici di Capodimonte & Gino Ramaglia
associazione onlus
Museo di Capodimonte 
via Miano 2  

80131 Napoli

Info:
081 7499147 / 334 8353769


segreteria@amicidicapodimonte.org

info@ginoramaglia.it

 www.amicidicapodimonte.org

 



Messaggio di Gino il giovedì 9 ottobre 2014 alle 11:25   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

9/10/2014

Franco Vaccari

Fondazione Morra Greco, Napoli

Rumori Telepatici. Le strip di foto tratte da Photomatic d'Italia, la proiezione di video come I Cani lenti e l'installazione di un faro che abbaglia il raggio di cielo sovrastante Palazzo Caracciolo di Avellino.


 

comunicato stampa

Rumori telepatici è il titolo della prima personale di Franco Vaccari a Napoli, nell’ambito di Progetto XXI, promosso dalla Fondazione Donnaregina per la arti contemporanee in collaborazione con la Fondazione Morra Greco. Nella mostra la manifestazione del segno dell’artista avviene attraverso l’esposizione di lavori che si configurano come strumenti di evocazione, nella raffigurazione di una ricerca che si afferma e si definisce attraverso l’incontro e la contingenza. L’opera, a cui viene volutamente negato lo statuto di oggetto estetico, diviene lo strumento con cui suscitare l’attenzione partecipata dello spettatore e simultaneamente spostarla verso l’impalpabile, ciò che è meno strettamente connesso ad una percezione decifrabile ed immediata di un univoco concetto o espressione. La percezione si sposta dunque sul piano del non totalmente determinato, quel luccichio che è visione appannata e rumore soffuso, come quando si è pervasi dalla strana sensazione del non sapere se ciò che si è visto o udito è reale o immaginato, personale o condiviso.

La mostra si articola attraverso l’esposizione di lavori storici ma inediti, come le strip di foto tratte da Photomatic d’Italia, 1973-1974, la creazione di ambienti al limite tra lo spazio privato e pubblico, la proiezione di video come I Cani lenti, 1971 e si completa con l’installazione di un faro da richiamo che abbaglia il raggio di cielo sovrastante Palazzo Caracciolo di Avellino.

Nella seconda metà degli anni ’60, Franco Vaccari ha spinto l’uso della tecnologia ad un automatismo non ancora realizzato, lasciando il mezzo fotografico libero di operare senza il filtro dell’autorialità e proponendo allo spettatore di comporre la sua opera. Alla Biennale di Venezia del 1972, nella sua sala personale, una cabina per fototessere invitava il visitatore a farsi immortalare automaticamente e lasciare la traccia istantanea del suo passaggio sulla parete attigua. Attaccare a muro la propria strip era come twittare, pubblicare e linkare la propria foto con la speranza di ricevere più like possibili, quando però la rete ancora non esisteva. Facendosi teorico del selfie con 40 anni di anticipo, Vaccari propone la dissoluzione dei condizionamenti espressivi legati alla presenza dell’artista dietro la macchina, permette al soggetto ritratto di instaurare un rapporto privato con il mezzo e anticipa un fenomeno di costume che è piena espressione di un epoca, la nostra, basata sulla diffusione pubblica della propria immagine nella costante condivisione dell’esperienza privata. Le strip tratte da Photomatic d'Italia, 1973-1974, veri e propri selfie dei napoletani, salernitani ed avellinesi dell’epoca con i loro sguardi, gesti, abiti e tagli di capelli costituiscono un documento di costume vivissimo che lascia spazio alla creazione di un legame di senso che sgorga dall’emozione dell’osservatore e l’entusiasmo del soggetto autoritratto.

L’indagine dell’Inconscio tecnologico nell’Esposizione in tempo reale, lascia spazio alla riflessione sul rapporto tra spazio pubblico e privato quando Vaccari realizza l’irruzione della strada nello spazio espositivo e contestualmente il ribaltamento dello stesso concetto. La volontà è quella di inviare un messaggio chiaro: quello di un arte che diviene tale perchè basata sull’interazione con l’altro e sul rischio rappresentato da quello scambio. Lo spazio espositivo deve trasformarsi in un luogo di condivisione ed incontro, di una partecipazione che non lasci allo spettatore la funzione di mero fruitore ma quella di creatore di significati. L’atto partecipativo è ulteriormente manifestato con l’esposizione di una serie di opere da decifrare tramite il proprio smartphone che innescano meccanismi di significanza tramite l’accostamento dell’incredibilmente contemporaneo al riflesso della storia.

Vaccari attraversa la Fondazione lasciando una traccia indelebile del proprio passaggio attraverso il totale coinvolgimento di sè in un’esposizione che può configurarsi come la raccolta personale dell’esperienza e la successiva emanazione della stessa. Nel tentativo di opporsi all’oblio tra autoscatti e dimensioni impalpabili, s’intrufola lo spettatore e la sensazione dell’udito, del visto, dell’esperito, dello svelato e dell’interiorizzato che diviene suono, immagine, racconto da cui farsi, telepaticamente, compenetrare.

Franco Vaccari è nato a Modena nel 1936, dove vive e lavora. Ha partecipato, sempre con sale personali, alle Biennali di Venezia del 1972 con Esposizione in tempo reale n. 4, del 1980 con Esposizione in tempo reale n. 19. Codemondo e nel 1993 con Esposizione in tempo reale n. 21. Bar code – Code bar. Tra le più importanti mostre recenti: un’antologica nel 1984 al Museum Moderner Kunst di Vienna, Minimalia al PS1 di New York nel 1999, la Biennale di Gwanju nel 2010, Strange Comfort alla Kunsthalle Basel.

Inaugurazione 9 ottobre ore 19

Fondazione Morra Greco
largo Avellino, 17 Napoli
Orario: lun-ven 10-14 e 15-19, sab 11-19
ingresso libero



Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:13   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

10/10/2014

Walid Raad / Per_formare una collezione #3

MADRE - Museo d'Arte Donna Regina, Napoli

In "Preface" Raad incrocia video, fotografia, installazione, scultura, performance e racconto per esplorare questioni di stringente attualita' nell'area mediorientale e mediterranea. Nuovo appuntamento del progetto dedicato alla formazione della collezione permanente del museo.


 

comunicato stampa

Walid Raad
Preface / Prefazione

a cura di Alessandro Rabottini, Andrea Viliani

Preface / Prefazione è la prima mostra in un’istituzione pubblica italiana di Walid Raad (Chbanieh, Libano 1967), che si è imposto sin dai primi anni 2000 sulla scena internazionale come uno dei più autorevoli artisti del Medio Oriente. La mostra, la prima in un’istituzione pubblica italiana dedicata a uno dei più importanti artisti contemporanei emersi nell’area mediorientale, presenterà in anteprima italiana tutta l’articolazione del progetto The Atlas Group (1989-2004), che investiga la dimensione politica, sociale, psicologica e estetica delle guerre civili in Libano negli ultimi decenni, insieme al progetto in corso Scratching on Things I Could Disavow, in cui Raad investiga le analoghe dinamiche afferenti all’affermazione dell’arte moderna e contemporanea nel contesto arabo.

In mostra si incrociano video, fotografia, installazione, scultura, performance e racconto per esplorare questioni di stringente attualità e profonda urgenza che approfondiscono la cronaca mediatica sull’area mediorientale e mediterranea: l’incidenza della guerra nel contesto pubblico e privato; le dinamiche che presiedono alla formazione della memoria individuale e collettiva; la veridicità dei documenti storici; la natura intima dell’esperienza artistica a confronto con l’influenza pervasiva della politica e dell’economia; il ruolo dei musei oggi, con particolare riferimento al contesto arabo.

In occasione della mostra – coprodotta dal Madre con Carré d’Art-Musée d’art contemporain, Nîmes – il Madre ospiterà eventi e incontri, attraverso i quali approfondire la conoscenza della scena culturale e delle dinamiche socio-politiche di un’area al centro della cronaca e al contempo in piena espansione quale appunto il Vicino e Medio Oriente, particolarmente rilevante per un’area affacciata sul Mediterraneo come la Regione Campania e la città di Napoli.

---------

Per_formare una collezione #3
11.10.14 — in progress

a cura di: Alessandro Rabottini, Eugenio Viola
in collaborazione con il Dipartimento di Ricerca del museo Madre

Continua il progetto che il Madre dedica alla formazione progressiva della collezione permanente del museo, con un nuovo appuntamento dopo Per_ formare una collezione #1 (inaugurato il 21 giugno 2013), Per_formare una collezione #2 (inaugurato il 20 dicembre 2013) e Per_formare una collezione (Intermezzo) (inaugurato il 13 giugno 2014).

Il progetto prosegue secondo i suoi due assi principali: da un lato una analisi della storia dell’avanguardia culturale a Napoli e in Campania, dagli anni Sessanta a oggi, e dall’altro la presentazione di nuove opere che interagiscono con questa storia, mettendola in prospettiva, integrando la collezione del Madre con le ricerche artistiche del presente. Il progetto Per_formare una collezione rientra nelle molteplici attività dedicate dal museo Madre alla ricerca e allo sviluppo della propria collezione storica, coordinate con il proprio Dipartimento di Ricerca costituito nel 2013.

Gli artisti presentanti in questo nuovo capitolo sono: Francis Alÿs, Antonio Biasiucci, Lawrence Carroll, Roberto Cuoghi, Giulio Delvé, John Henderson, Shirin Neshat, Mimmo Paladino, Mario Schifano, Pádraig Timoney.

Immagine: Walid Raad

Ufficio stampa
Monica Brognoli, Anna Salvioli ufficiostampa.electa@mondadori.it
Luisa Maradei luisamaradei@gmail.com

All’inaugurazione delle nuove mostre prevista per venerdì 10 ottobre 2014 alle ore 19.00, seguirà il MADreload Party | sound-video-performance post opening@Madre, con inizio alle ore 22.00 nei Cortili e Sala delle Colonne, ingresso libero

MADRE - Museo d'Arte Donna Regina
via Settembrini 79, 80139 Napoli
Lunedì / Sabato 10.00 - 19.30
Domenica 10.00 - 20.00
La biglietteria chiude un'ora prima / Martedì chiuso
Intero: € 7.00, Ridotto: € 3.50, Ridotto gruppi prenotati: € 4.00. Gratuito il lunedì



Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:14   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

10/10/2014

Dario Di Franco

V&V Drink Art, Napoli

Inaugura un nuovo spazio dedicato al "gusto" e all'arte. Si apre con la mostra personale dell'artista napoletano Di Franco, una performance di Pietro Mingione e un concerto.


 

comunicato stampa

Apre a Napoli, nel cuore del Vomero, un nuovo punto di riferimento per gli appassionati del “gusto” e dell’arte, il “V&V drink art”. I proprietari Salvio Bruognolo e Gianni Attanasio inaugureranno lo spazio di via Merliani 51 A/B, il prossimo 10 ottobre, a partire dalle 19.30. In programma per la serata inaugurale affidata alla regia di Ludovico Lieto di Visivo Comunicazione, un concerto musicale degli A-triò (Acoustic Trio), performing arts live con l’artista Pietro Mingione e l’apertura della personale dell’artista Dario Di Franco che resterà in mostra fino al 2 novembre. Le sale del V&V sono state curate nei minimi particolari con un design essenziale e ricercato firmato Kartell, si distinguono le famose serie di sedie monopezzo a stampaggio rotazionale "Ghost" e i divani “Bubble” disegnati dall’architetto e designer Philippe Starck.
Negli spazi espositivi del V&V si susseguiranno mostre di pittura, fotografia, scultura ed installazioni di nomi di rilievo del panorama artistico nazionale, sotto la direzione artistica di Valeria Viscione di Visivo Experimental Gallery Project.
Non poteva mancare ricercatezza anche nei sapori dell’offerta enogastronomica, affidata alla sapiente e preziosa guida dello Chef Mario Avallone, patròn del La Stanza del Gusto, che ha curato il menù del V&V. In programma per i prossimi mesi mostre d’arte, eventi culturali, concerti e serate a tema collegate ad importanti cantine vinicole.

Mostra personale di Dario Di Franco
a cura di Valeria Viscione

Dario Di Franco è un artista napoletano poliedrico e versatile, la sua passione per la ricerca e la sperimentazione lo porta ad elaborare nuove tecniche con materiali e supporti diversi, in una molteplicità creativa che spazia dalla pittura alla scultura, dalla performance all’installazione site specific.
Con un occhio al riutilizzo dei materiali, nel suo studio si incontrano tele, plexiglass, resine, polietilene, gesso e carta mentre le sue opere sono già presenti in gallerie d’arte di Milano, Roma, Napoli e Salerno. Nel 2012 presenta per la prima volta le Conserve d'Artista, una installazione in continua evoluzione a metà strada tra Piero Manzoni ed Andy Wharol e nel 2013 crea l’Art Sharing, una rete di punti di connessione per la condivisione dell’arte.

Direzione artistica: Visivo - Experimental Gallery Project by Valeria Viscione
arte@valeriaviscione.it

Ufficio stampa:
Visivo Comunicazione info@visivocomunicazione.com

Vi aspettiamo venerdì 10 ottobre 2014, dalle 19.30, per l'inaugurazione di V&V Drink Art
live music: A-triò
performing arts live: Pietro Mingione

V&V Drink Art
via G. Merliani, 51 A/B - Napoli



Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:15   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

10/10/2014

Artistes d'Orient

Studio49 (nuovo spazio), Napoli

Artistes d'Occident. Diversi stili e forme d'arte per la collettiva con Carole Le Pers, Asuman Inceayan, Yasemin Coskiun, Ranjan Mukerjee...


 

comunicato stampa

a cura di Ilaria Sabatino

Venerdì 10 ottobre alle ore 18.00 presso lo spazio STUDIO49 - Arte&Dintorni, sarà inaugurata una mostra che avrà come protagonisti nove artisti stranieri, che hanno scelto di esporre le loro opere nel cuore pulsante della città di Napoli. Dando allo spettatore la possibilità di poter ammirare, contemplare e guardare diversi stili e forme d’arte … da Oriente a Occidente!

Artisti: Carole Le Pers, Cristiane Peugeot, Christophe Lefebvre, Leonetta Marcotulli, Mireille Weinland, Ikiou, Asuman Inceayan, Yasemin Coskiun, Ranjan Mukerjee.

RECENSIONE
Oggi presso lo spazio STUDIO49 - Arte&Dintorni, sarà inaugurata una mostra che avrà come protagonisti nove artisti stranieri, provenienti da diverse parti del mondo come l’India, la Corea, la Francia, la Turchia. Posti diversi, culture e modi di vivere e vedere le cose in modo eterogeneo. Tale contrasto renderà sicuramente unica nel suo genere questa esposizione! Dalle rappresentazioni essenziali e profondamente immerse nella natura di Ikiou, alle esplosioni di colore di Mireille Weinland che allo stesso tempo trasmettono solarità e sacralità proprio come le vetrate delle cattedrali medievali. Carole le Pers con i suoi volti di donna intriganti, misteriosi , ma che sembrano emergere dalla quotidianità più reale, le sue donne dalle forme di mannequins convivono nello stesso spazio con le donne dormienti e corpulente di Leonetta Marcotulli, che ricordano la sinuosità delle figure di Botero; le immagini inquietanti e spiazzanti di Christophe Lefebvre volte a far interrogare lo spettatore sui grandi perché dell’esistenza, con l’uso di questi bianchi e neri, affiancati dal segno grafico e che utilizza gli stessi colori di Cristiane Peugeot, Ranjan Mukerejee, invece, con i suoi disegni seppia che riprendono forme umane ed animali, vibranti di vita in uno spazio bianco e vuoto. Gli artisti ASUMAN INCEAYAN, YASEMIN COSKIUN con le loro opere ci fanno assaporare i colori e gli odori della loro terra, ricca di storia e fascino.
Ilaria Sabatino

Inaugurazione venerdì 10 ottobre alle ore 18.00

Studio49 (nuovo spazio)
via Carlo De Cesare, 7 Napoli
lun-sab 16.30-20
ingresso libero



Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:18   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Pozzuoli (NA) - sab 11 ottobre 2014
L’Incisione: percorsi e tendenze

Un momento della dimostrazione di stampa svoltasi durante il vernissage della rassegna internazionale Stampa2, presso Atelier Controsegno. Foto di Marina Sgamato.
 [Vedi la foto originale]
ATELIER CONTROSEGNO
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Napoli 201 (80078)
+39 , +39 (fax), +39
controsegno@libero.it
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Rapido excursus dal segno primordiale nella roccia alla stampa contemporanea, dai mordenti aspri e virulenti all’Incisione Blu.
orario: Dalle 18.30 alle 20.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: free admittance
vernissage: 11 ottobre 2014. 18.30
curatori: Atelier Controsegno
autori: Veronica Longo
genere: incontro - conferenza, altro


Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:18   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 10 al 31 ottobre 2014
Marco Zagaria - Photorama

# Natura 1 Marco Zagaria

 [Vedi la foto originale]
MOVIMENTO APERTO
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Duomo 290/c (80138)
+39 3332229274
ilia.tufano@katamail.com
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Tredici foto di grandi e medie dimensioni danno conto del percorso dell'artista dal 1997,improntato sull'uso delle tecniche digitali.Il testo di Dario Giugliano:"Dell'uso(e) delle tecniche" ragiona del senso delle tecniche rispetto alla creatività e dei "due momenti etici" dell'arte di Marco Zagaria
orario: da lunedì a sabato ore 17-19
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: free admittance
vernissage: 10 ottobre 2014. ore 17.30
curatori: Dario Giugliano
autori: Marco Zagaria
genere: fotografia, personale


Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:19   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 10 ottobre al 9 novembre 2014
4/Aria - intervento di arte contemporanea


 [Vedi la foto originale]
OFFICINA CREATIVA LINEADARTE
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Raimondo De Sangro Di Sansevero 12 (80134)
+39 0815494271
lineadarte@gmail.com
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Venerdì 10 ottobre alle 18.30 presso il Museo Masseria Luce, Museo della civiltà contadina di Napoli, inaugurerà il primo intervento d’arte contemporanea della Rassegna QUATTRO.
La rassegna promossa da LOC - Lineadarte Officina Creativa in collaborazione con Museo Masseria Luce e Comune di Napoli.
orario: La mostra sarà visitabile dal 10 ottobre al 9 novembre 2014 ogni mattina dalle 10 alle 13 e su appuntamento, domenica chiusi (possono variare, verificare sempre via telefono).
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: free admittance
vernissage: 10 ottobre 2014. 18.30
curatori: Giovanna Donnarumma, Gennaro Ippolito
autori: Franco Barbato, Marilisa Borsacchi, Patrizia Carella, Valentina Castro, Rosaria Cecere, Fabiola Cenci, Mario Citro, Luigi Cola, Antonio Conte, Rosaria Cozza, Marilu' Cuminiti, Ciro D'Alessio, Anna Di Lauro, Giovanna Donnarumma, giovanna farina, Paula França, Renato Iannone, Gennaro Ippolito, Luminita Irimia, Antonio Lubrano Lavadera, Claudia Tonia Manganiello, Emanuele Marsigliotti, BiancaMaria Martinelli, Maria Mascia, Guglielmo Mattei, Camilla Mazzella, Angelo Moscarino, Lucia Mugnolo, Barbara Nespolino, Ilaria Pergolesi, Marinella Pompeo, Mariarosaria Pugliese, Rosella Quintini, Gino Sansone, Maria Antonietta Scala, Rocco Scattino, Mariano Stellateli, Paolo Uttieri, Paolo Vitale
patrocini: Comune di Napoli
genere: fotografia, arte moderna e contemporanea, arte contemporanea, performance - happening, giovane arte, collettiva, disegno e grafica, arte moderna


Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:20   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 10 ottobre al 7 novembre 2014
Affitasi/Vendesi: Delphine Valli - Les révoltes logiques

L'umore è tranistorio cm 275 x 120 quadrello di ferro 2014 fotografo LUIS DO ROSARIO
 [Vedi la foto originale]
INTRAGALLERY
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Della Cavallerizza A Chiaia 57 (80121)
+39 081415702
info@intragallery.it
www.intragallery.it
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Il rinnovato Intragallery ospiterà la personale di Delphine Valli, "Les révoltes logiques" curata da Elisabetta Giovagnoni con il suo format Affittasi/Vendesi.
orario: da lunedì a venerdì ore 17-20 e sabato ore 10-13.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: free admittance
vernissage: 10 ottobre 2014. ore 18
catalogo: in galleria. a cura di Rosa Francesca Masturzo e Annamaria De Fanis, collana
curatori: Elisabetta Giovagnoni
autori: Delphine Valli
patrocini: Istituto Francese di Napoli
Provincia di Napoli
genere: arte contemporanea, personale


Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:21   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 10 ottobre 2014 al 19 gennaio 2015
Walid Raad - Preface. Prefazione


 [Vedi la foto originale]
MADRE - MUSEO D'ARTE DONNA REGINA
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Luigi Settembrini 79 (80139)
+39 08119313016
www.museomadre.it
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Venerdì 10 ottobre il museo MADRE (via Settembrini 79, Napoli) inaugura l’ampia retrospettiva di metà carriera dedicata all’artista libanese Walid Raad Preface / Prefazione (11 ottobre 2014 - 19 gennaio 2015), a cura di Andrea Viliani e Alessandro Rabottini., realizzata in collaborazione con il Carré d'Art - Musée d'art contemporain di Nîmes in Francia, un’estesa ricognizione dell’opera di Raad che, sin dai primi anni 2000, si è imposto come uno degli artisti più autorevoli sulla scena artistica del Medio Oriente.
vernissage: 10 ottobre 2014. h 19
curatori: Alessandro Rabottini, Andrea Viliani
autori: Walid Raad
genere: arte contemporanea, personale


Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:22   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dall'undici ottobre al 20 novembre 2014
Felice Varini / Markus Wüste

Felice Varini
 [Vedi la foto originale]
STUDIO TRISORIO
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Riviera Di Chiaia 215 (80121)
+39 081414306 , +39 081414306 (fax)
info@studiotrisorio.com
www.studiotrisorio.com
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

L’opera di Felice Varini consiste in interventi pittorici su superfici diverse. Le forme geometriche appaiono guardando da un determinato punto di vista. Le sculture di Markus Wüste sono il risultato di una interazione profonda con la materia in equilibrio tra resistenza e fragilità della pietra.
orario: lun-ven: 10.00 - 13.30 / 16.00 - 19.30
sab: 10.00 - 13.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: free admittance
vernissage: 11 ottobre 2014. ore 11.00
autori: Felice Varini, Markus Wüste
genere: arte contemporanea, doppia personale


Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 09:23   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dall'undici ottobre al 31 dicembre 2014
Ori, argenti, gemme e smalti della Napoli angioina 1266-1381


 [Vedi la foto originale]
MUSEO DEL TESORO DI SAN GENNARO
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Duomo 149 (80138)
+39 081294980 , +39 081294980 (fax)
info@museosangennaro.com
www.museosangennaro.com
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Tutti i maggiori “tesori” della Napoli angioina per la prima volta riuniti in un’esposizione, esaltati e messi a confronto come mai prima era stato fatto. Questa è Ori, argenti, gemme e smalti della Napoli angioina - 1266-1381, la Mostra che, nell’ambito del Forum Universale delle Culture, verrà inaugurata l’11 ottobre 2014 e che rimarrà aperta sino al 31 dicembre 2014. L’evento, curato da Pierluigi Leone de Castris e organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Napoli, avrà luogo presso il Museo del Tesoro di San Gennaro (Via Duomo, 149, Napoli) e rappresenterà l’occasione per ammirare i più pregevoli manufatti in metalli preziosi di quello che a ragione può essere definito il vero “secolo d’oro” della storia artistica, civile, politica e culturale della città partenopea.
orario: lunedì-martedì-giovedì-venerdì-sabato, ore 10,00 – 18,00 (chiusura biglietteria ore 17,30)
domenica (e 24 - 25 - 31 dicembre), ore 9,30 - 14,00; festivi ore 9,30-17,30
mercoledì, riposo settimanale
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: euro 3,00
vernissage: 11 ottobre 2014. h 17.30
editore: ELECTA
ufficio stampa: dariosereni@gmail.com
press@fondazioneforum2013.it
+393487155900
curatori: Pierluigi Leone de Castris
genere: documentaria, archeologia, arte antica


Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 20:26   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote
Scuderie del Quirinale

www.scuderiequirinale.it Venerdì 10 ottobre 2014  

 

Cari amici delle Scuderie del Quirinale, 

siamo arrivati all’apertura di una nuova grande mostra monografica “Memling. Rinascimento Fiammingo”. Da domani, sabato 11 ottobre, potrete tornare alle Scuderie del Quirinale per ammirare le opere del grande artista Hans Memling in una monografica mai prima realizzata nel nostro Paese che mette in luce le eccelse qualità di questo protagonista assoluto del Rinascimento fiammingo. La mostra prende in esame ogni aspetto della sua opera, dalle pale monumentali d'altare ai piccoli trittici portatili, oltre ai celeberrimi ritratti, genere in cui Memling seppe perfezionare lo schema campito su uno sfondo di paesaggio, che esercitò una fortissima seduzione anche presso numerosi artisti italiani del primo Cinquecento.

La mostra sarà accompagnata da un ciclo di conferenze “Incontri con Memling” che ci aiuteranno ad approfondire e conoscere la vita e le opere del pittore fiammingo. A partire dal 22 ottobre fino al 10 dicembre, ogni mercoledì alle ore 18.30, grazie agli interventi del curatore e di autorevolissimi storici dell'arte, si avrà la possibilità di esplorare i temi principali dell'opera di Hans Memling, la natura del suo rapporto con l'Italia e i legami con la restante cultura europea.  
Info: Palazzo delle Esposizioni - Sala Cinema, scalinata di via Milano 9 a. INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI. I posti verranno assegnati a partire da un'ora prima dell'inizio di ogni incontro. Possibilità di prenotare riservata ai soli possessori della membership card.

Inoltre tornano gli appuntamenti di “Spot! l’appuntamento all’ora dell’aperitivo” per la lettura guidata di un’opera. Un percorso in tre tappe per avvicinarsi all’artista fiammingo e alla sua pittura con uno sguardo e una modalità sempre nuovi. L’evento, a cura del Laboratorio d’arte, avrà luogo a partire da venerdì 14 novembre alle ore 19.00 e sarà condotto dal Responsabile attività scientifiche e culturali delle Scuderie del Quirinale, Matteo Lafranconi. Info: ore 19.00 appuntamento nell’atelier (davanti alla biglietteria) Scuderie del Quirinale, Via XXIV Maggio, 16. Partecipazione inclusa nel biglietto della mostra, è necessario arrivare 15 minuti prima.

Prima di salutarvi vi comunichiamo che in occasione delle aperture delle grandi mostre “Memling. Rinascimento fiammingo” alle Scuderie del Quirinale e “Numeri. Tutto quello che conta da zero a infinito” al Palazzo delle Esposizioni da sabato 11 ottobre fino a domenica 19 ottobre sarà possibile rinnovare o acquistare un nuovo abbonamento con uno sconto del 20%. La promozione è valida per l’acquisto della membership card presso le biglietterie del Palazzo delle Esposizioni e Scuderie del Quirinale e per l’acquisto on-line.

Buon pomeriggio!

Condividi con i tuoi amici
Facebook Twitter More...


INFORMAZIONI

ORARIO
dalla domenica al giovedì dalle 10.00 alle  20.00, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30.

L'ingresso è consentito fino a un'ora prima dell'orario di chiusura.

 

BIGLIETTI
Intero € 12,00
Ridotto € 9,50
Ridotto 7-18 anni € 6
Ingresso gratuito fino ai 6 anni

ACQUISTA I BIGLIETTI ON-LINE

REGOLAMENTO DEL VISITATORE

entra

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
CALL CENTER
06 39967500
Call center scuole
848 082 408

 ACCESSIBILITA'
entra

Seguici sui social network:
Facebook Youtube Twitter Tripadvisor Pinterest



Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 20:27   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Salon




Messaggio di Gino il venerdì 10 ottobre 2014 alle 21:37   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Galleria Farini

presenta il suo secondo evento

"Arte a Palazzo”

il passato incontra il futuro alla ricerca di nuovi percorsi artistici

Grande Vernissage sabato 18 ottobre 2014, ore 17,

Galleria Farini Concept, Palazzo Fantuzzi,

Via San Vitale 23\a, Bologna. Alla presenza del Prof.

Giorgio Grasso

potrete incontrare molti degli artisti che esporranno e visitare i nuovi spazi della Galleria

 

 



Messaggio di Gino il sabato 11 ottobre 2014 alle 09:26   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Entrata gratuita 11 ottobre 2014, ore 18:30 - Museo MAGMA

Nuovo appassionante appuntamento con l’arte si terrà sabato 11 ottobre, alle ore 18:30, presso il Museo d’arte contemporanea e design MAGMA, sito nel palazzo dei congressi di Roccamonfina in Provincia di Caserta. Un appuntamento che segnerà l’inaugurazione della prima esposizione di EXCLUSIVE, alla quale sono affidati gli eventi più significativi del Museo, ma che gestirà anche altre location su tutto il territorio nazionale.

La cura dell'intero percorso di promozione artistica è di Paolo Feroce, Direttore Artistico del MAGMA, dell’Osservatorio Artistico di Milano (organizzatore unico della biennale UNITED FACTORIES durante Expo 2015) e, da poco, Presidente di EXCLUSIVE. A sostenerlo nell'Associazione Vincenzo Ventrone, Angelo De Masi e Alberto Ferraro.

A salutare gli ospiti saranno il Primo Cittadino di Roccamonfina, Maria Letizia Tari, Don Giadio De Biasio, Parroco della Città, cui seguiranno gli interventi di Rosella Verdolotti di Sondrio (storico dell'arte), dei critici d'arte Emiliano D'angelo di Teano e Raffaello Paiella di Roma.
I video e le immagini della mostra sono a cura dell'Ing. Enrico Cardellino e dei fotografi Giorgio Galano e Antonio Dell’Estate.

Durante la mostra, che è inserita nella decima giornata del contemporaneo, organizzata dall'AMACI (associazione musei arte contemporanea italiani) si discuterà della prossima mostra d'arte sacra contemporanea denominata SHARE, organizzata da Exclusive per il FESTIVAL DELLA VITA, evento della Diocesi di Caserta e della San Paolo di Roma, curato dal dottor Raffaele Mazzarella.

Arriveranno, come al solito, da tutta Italia gli artisti in esposizione: Marco Fattori di Foligno, Daniela Dente di Milano, Patrizia Canola di Lecco, Enrico Carniani di Firenze, Lucia Vernacchio di Andria, Antonio Ricci di Roma, Diego Valentinuzzi di Monfalcone, Antonella Rizzo di Verona, Cristina Cianci di Portici, Daniela Ciorcato e Giuseppe Gargiulo di Napoli, Epifanio Matè di Ivrea, Tania Pennestrì di Caserta, Roberto Antonacci di Cassino e Giuseppe Caudullo di Catania.

Saranno ovviamente visibili le collezioni permanenti d’arte contemporanea e design, oltre alla collezione degli artisti storici di Terra di Lavoro. La visita alla mostra sarà come sempre gratuita al fine di incoraggiare il territorio ad avvicinarsi all‘affascinante mondo delle Belle Arti. Il tutto sarà accompagnato dal vortice gustoso delle prelibatezze Lisita di Mondragone e dei vini Telaro.


Messaggio di Gino il sabato 11 ottobre 2014 alle 09:29   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 



Messaggio di Gino il sabato 11 ottobre 2014 alle 09:33   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Galleria Raucci/Santamaria

Napoli

Sabato 11 Ottobre 2014 ore 12.00



Messaggio di Gino il sabato 11 ottobre 2014 alle 10:04   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

11/10/2014

The Milky Way

Galleria Lia Rumma, Napoli

La mostra, dalla durata di un giorno, e' una raccolta fondi a favore dell'Associazione Pianoterra Onlus che indirizza il proprio aiuto alle famiglie che vivono in una condizione vulnerabile. Tra gli artisti Elisabetta Benassi, May Hands,Claudia Losi, Marzia Migliora, Alek O., Luigi Ontani e Vedovamazzei.


 

comunicato stampa

Sabato 11 ottobre, presso la Galleria Lia Rumma di Napoli (Via Vannella Gaetani 12) si terrà la mostra collettiva “The Milky Way” curata da Damiana Leoni per Pianoterra onlus in occasione della Giornata del Contemporaneo.

Ventiquattro artisti hanno aderito alla raccolta fondi per promuovere i progetti dell’Associazione Pianoterra a sostegno delle famiglie più vulnerabili, in particolare alla diade madre-bambino. Pianoterra opera sul territorio di Napoli per rispondere ai bisogni primari delle madri in difficoltà e per costruire con loro percorsi articolati di sostegno, ascolto, cura e formazione professionale.

Durante un’unica giornata, dalle ore 12,00 alle ore 21,00, saranno esposte le opere di Marina Abramovic, Stefano Arienti, Jeanette Montgomery Barron, Elisabetta Benassi, Antonio Biasiucci, Francesco Clemente, Gabriele De Santis, Alberto di Fabio, Giuseppe Ducrot, Tracey Emin, Lino Fiorito, May Hands, Avish Khebrehzadeh, Fabrice Langlade, Claudia Losi, Gianluca Malgeri, Marzia Migliora, Alek O., Luigi Ontani, Gabriele Porta, Gabriele Silli, Kiki Smith, Paolo Tamburella, Vedovamazzei.

Molteplici in forme e attitudini ma pertinenti a una causa comune, i lavori esposti sono una straordinaria risposta alle idee fondanti di Pianoterra onlus.

“The Milky Way”- (La Via Lattea) E’ una via possibile per rompere il circolo vizioso del disagio e dell’isolamento sociale. E’ un sistema di azioni e interventi rivolti alle giovani madri. E’ una rete di persone impegnate a costruire un welfare comunitario in grado di prendersi cura, educare, contenere e riparare ma soprattutto prevenire.
Sono oltre 600 le madri e 845 i minori che dal 2008 hanno percorso questa strada; provengono da tutte le Municipalità della città di Napoli, dai quartieri periferici ed anche, talvolta, dalle altre province. Si tratta di donne e ragazze che versano in condizioni di grave disagio, italiane e straniere, segnalate dai Municipi e dagli uffici preposti all’assistenza sociale.

“The Milky Way” alla Galleria Lia Rumma inaugura un percorso che mira a coinvolgere in una strada comune tutti coloro che condividono un obiettivo comune, con la consapevolezza che oggi più che mai gli artisti, attraverso diverse espressioni, diventano un concreto riferimento di evoluzione culturale e sociale. Il lavoro creativo è, di fatto, un lavoro trasformativo, un moltiplicatore di energie che agisce sulla realtà circostante dischiudendo lo sguardo dell’osservatore a possibilità inedite, strade nuove, mondi possibili.

La giornata dell’11 ottobre alla Galleria Lia Rumma che vedrà la partecipazione di artisti, galleristi, visitatori e appassionati del mondo dell’arte contemporanea, offre l’opportunità di esplorare un percorso “di cura” condiviso diventando testimonianza della reale possibilità di costruire un welfare comunitario.

L’evento, realizzato grazie al sostegno di PoderNuovo a Palazzone, è finalizzato alla raccolta fondi: i proventi della vendita delle opere esposte saranno devoluti ai progetti promossi dall’Associazione Pianoterra onlus.
Si ringraziano tutti gli artisti e le gallerie che hanno contribuito alla realizzazione del primo appuntamento di “The Milky Way”.
Un ringraziamento particolare va a Lia Rumma e al suo staff per la generosa collaborazione e accoglienza.

Immagine: Kiki Smith, Vision (4th Hour), 2009

Info
Per informazioni:
PIANOTERRA ONLUS
06/64871120 cell 345/9855524 orario 10/18
www.pianoterra.net

Evento 11 ottobre dalle 12 alle 21

Galleria Lia Rumma
via Vannella Gaetani, 12-Napoli Campania Italia
Orario: dalle 12 alle 21
Ingresso libero



Messaggio di Gino il sabato 11 ottobre 2014 alle 10:05   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

11/10/2014

The middle sea

MADRE - Museo d'Arte Donna Regina, Napoli

Rassegna video. Un percorso sulle rive del Mare di Mezzo che tocca citta', abitanti e territori visti con un approccio interdisciplinare.


comunicato stampa

THE MIDDLE SEA è un percorso sulle rive del Mare di Mezzo che tocca città, abitanti e territori, analizzati attraverso gli sguardi di alcuni tra i principali protagonisti dell’arte internazionale. Istanbul, Beirut, Nicosia, Tel Aviv, Alexandria, Tangeri, Palermo, Barcellona, Marsiglia, Atene, Napoli sono alcune delle città individuate, viste in un approccio interdisciplinare che coinvolge artisti, architetti, fotografi e teorici.

Tragitto verticale e orizzontale, fra il Mediterraneo e l'Europa, l'Oriente e l'Occidente. Un moto circolare di andata e ritorno, di arrivi, contatti, migrazioni,contaminazioni, propagazioni infinite. L’acqua è l’elemento naturale che unisce e contemporaneamente divide le terre che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Il mare, che da sempre ricopre un ruolo fondamentale nella quotidianità delle città marittime, influenzandone colori e profumi, attività e relazioni, bene prezioso e punto di riferimento per la vita dei suoi abitanti, è al centro del progetto THE MIDDLE SEA/IL MARE DI MEZZO.

Le immagini e i racconti sono quelli che ci spiegano, attraverso l’arte, l’abbandono delle tradizioni e la crescita di nuove megalopoli, i crescenti flussi migratori e i capisaldi turistici,le antiche rotte mercantili e le grandi infrastrutture, il ruolo ibrido e complesso delle città e dei grandi porti sul Mediterraneo, con i loro cicli produttivi e ludici, le componenti sociali, le aperture e le connessioni al territorio circostante.

THE MIDDLE SEA/IL MARE DI MEZZO propone una sorta di video marathon nello spazio della biblioteca del Museo Madre, con letture di testi dal Mediterraneo. La città di Napoli si trasforma così in galleria di immagini e di racconti sul Mediterraneo, che potranno essere fruiti da un ampio pubblico.

IL PROGETTO E’ TRA I SELEZIONATI DAL FORUM UNIVERSALE CULTURE NAPOLI (UNESCO OFFICE)
Le opere sono state realizzate e raccolte nell’ambito del programma internazionale GOING PUBLIC, progetto decennale di valorizzazione delle culture e dei territori del Mediterraneo e dei Balcani.

CITTA’/ AUTORI:
MARSIGLIA: by Maria Thereza Alves (Brasile), il video The Seeds of Change (12’), un’opera che riflette sui confini geografici e sociali, sulla migrazione, sull’appartenenza e sull’identità nazionale, concetti analizzati attraverso le antiche rotte marittime mercantili e la loro relazione con la biodiversità della flora.

TUNISI: L’opera dell’algerina Zineb Sedia (Algeri/London) The Middle Sea (16’) racconta di un viaggio in nave nel Mediterraneo, di un uomo che diventa emblema del viaggiatore, dell’esule, del vagabondo, della speranza, attraverso quel mare che a tratti sembra unire e a tratti dividere popoli, Paesi e culture.

PALERMO: Il lavoro di Marcello Maloberti (Italia), Il mare e la superstizione dei marinai (21’), racconta il porto di Palermo attraverso una serie di interviste ai lavoratori portuali sullo sfondo di un telo blu mare; veri e propri ritratti della quotidianità in cui si percepisce, grazie alla tecnica di montaggio scelta, la realtà circostante con i suoi rumori e colori.

TEL AVIV: Al centro del video The Floating Simmetry (11,30’) dell’israeliana Ofri Cnaani (Tel Aviv/NYC)
si trova il Mar Mediterraneo, origine degli assi di quattro linee immaginarie che collegano Paesi coinvolti in conflitti geopolitici contemporanei (Cipro e Israele, Grecia e Turchia, Marocco e Spagna, Slovenia e Croazia). Una visione per nulla unilaterale, che apre nuove prospettive e nuovi angoli di osservazione.
TANGERI: Il lavoro di Yto Barrada (Marocco) è legato a La Cinematequr de Tanger (14’), uno spazio culturale d’artista nato sulle ceneri del Cinema Rif, una vecchia struttura degli anni Trenta nella Medina di Tangeri. Il progetto, unico nel suo genere sulle sponde del Magreb, propone una programmazione quotidiana di film d’autore, una raccolta di video d’artista e una piccola biblioteca pubblica.
BEIRUT:Il lavoro di Ali Hassoun (Libano) con Beirut Memories (3,30’),cerca di sovrapporre i confini tra la realtà e l’esperienza personale, esplorando i concetti di memoria e percezione spazio‐temporale, attraverso una poetica ricostruzione della città che affianca ricordo e attualità.

ATENE: Zafos Xagoraris (Grecia) con Port AMPs(3’)
presenta una versione acustica del rapporto dialettico tra città e mare, spingendo la città di Atene ad ascoltare i suoi suoni e i suoi silenzi. Tutto questo attraverso una serie di sculture sonore create in loco con materiali semplici che amplificano i rumori del mare.

ISTANBUL: Deniz Gul (Turchia), racconta con poetiche e incisive istantanee la difficoltà di Istanbul, città cerniera tra est e ovest, crocevia di suoni, sapori e culture tra l'Oriente e l'Europa.

MADRE - Museo d'Arte Donna Regina
via Settembrini, 79 (Palazzo Donnaregina) Napoli
Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato 10.00 ⋅ 19.30 — Domenica 10.00 ⋅ 20.00
Intero: € 7.00, Ridotto: € 3.50, Ridotto gruppi prenotati: € 4.00. Gratuito il lunedì



Messaggio di Gino il sabato 11 ottobre 2014 alle 10:06   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

11/10/2014

Sal Smallstones

Fondazione Foucault, Napoli

Nothing is real. Mostra fotografica a cura di Viktor Grobheiten


 

sintesi del comunicato stampa

La mostra a cura di Viktor Grobheiten, propone gli ultimi lavori fotografici del l'artista irlandese alla sua prima personale in Italia. Come sostiene Viktor Grobheiten nella presentazione in catalogo "Le immagini di Smallstones colgono bene il posthuman landscape che abitiamo. Ci viene svelato che tutta la realta' e' una finzione e alla fine della visione ci si sente assolutamente derealizzati". Inaugurazione 11 ottobre ore 17.



Messaggio di Gino il mercoledì 15 ottobre 2014 alle 08:51   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

15/10/2014

Ivano Troisi

Museo Archeologico Provinciale di Salerno, Salerno

Leggerezza della terra. Caratterizzato da un processo di rivisitazione della carta mescolata a pigmenti di estrazione organica vegetale/minerale, il lavoro di Troisi focalizza la sua attenzione sulla "geologia".


 

comunicato stampa

a cura di Antonello Tolve e Stefania Zuliani

La Fondazione Filiberto Menna – Centro Studi d'Arte Contemporanea, in collaborazione con la Provincia di Salerno e con il Comune di Salerno, soci fondatori della Fondazione, è lieta di annunciare il progetto Leggerezza della terra di Ivano Troisi, quinta ed ultima mostra del ciclo Tempo Imperfetto a cura di Antonello Tolve e Stefania Zuliani.

Caratterizzato da un processo di rivisitazione della carta realizzata a mano e mescolata a pigmenti di estrazione organica vegetale/minerale, il lavoro di Ivano Troisi (Salerno, 1984) pone l'attenzione sulla terra e, in particolare, su uno dei primi esami d'indagine archeologica dedicato allo studio stratigrafico. Ad aprire la mostra è una grande installazione di carta cotone (Leggerezza della terra, 2014) sospesa tra il primo e il secondo piano del museo su cui è riprodotto, in filigrana, un simbolo alchemico che rappresenta, in base alla posizione dello spettatore, l'aria o la terra.

Un'opera a parete (Ornamento, 2014), realizzata mediante la stampa a secco su carta impastata con terra, ricostruisce i pendagli degli abiti a cerchi concentrici di un vestito funerario femminile del periodo orientalizzante. Sempre in carta cotone è un'opera applicata su una finestra (Trasparenze, 2014) che, mediante l'utilizzo di una luce al neon, proietta verso l'esterno un disegno a forma di cavallo e richiama alla memoria un gioiello custodito nel museo. Infine, accanto alla grande installazione d'apertura, sempre in sospensione, è un lavoro (Memoria, 2014) che, come uno stendardo, riprende alcuni elementi decorativi e ripropone il fantasmagorico frottage della mandibola di Elephans antiquus.

In occasione dell'inaugurazione della mostra l'artista sarà coinvolto in una conversazione critica dedicata alla sua ricerca e alle ragioni che hanno guidato la realizzazione del progetto realizzato per il Museo Archeologico Provinciale.

Il progetto Tempo imperfetto si avvale del patrocinio del DISPAC – Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell'Università di Salerno e dell'Accademia di Belle Arti di Macerata. Sponsor tecnici: Associazione ArteXa e Fonderie culturali.

Ivano Troisi è nato a Salerno, nel 1984. Vive e lavora a Roma, dove si è diplomato all'Accademia di Belle Arti. Tra le sue mostre personali si ricordano, nel 2014, Leggerezza della terra, Tempo Imperfetto. Sguardi presenti sul Museo Archeologico Provinciale di Salerno, Museo Archeologico Provinciale di Salerno, un progetto della Fondazione Filiberto Menna – Centro Studi di Arte Contemporanea, a cura di Antonello Tolve e Stefania Zuliani, e la seconda mostra personale alla Galleria Tiziana Di Caro, Salerno, dopo la prima nel 2012; sempre del 2012 si segnala Vertigine [di]segno, LU MI project, Palazzo Montoro, Roma, a cura di Gino Pisapia.

Tra le collettive: 2014, Re-aCT Uomo Natura | Uomo Magia, CECILIA, Tito (PZ), a cura di Amnesiac Arts; Se il dubbio nello spazio è dello spazio, MACRO Museo d'Arte Contemporanea Roma, a cura di Namanja Cvijanovic e Maria Adele Del Vecchio; 2013, Mediterranea 16 Biennale dei Giovani Artisti – Sezione Visioni Future, Mole Vanvitelliana, Ancona, a cura di Manuela Valentini. Nel 2014 è stato selezionato per il progetto di Residenze Artistiche in Basilicata Re-aCT Uomo Natura | Uomo Magia Project, al CECILIA di Tito (PZ). Le sue opere sono presenti in diverse collezioni private.

Inaugurazione mercoledì 15 ottobre alle ore 18
ore 18.30 conversazione critica con l'artista

Museo Archeologico Provinciale di Salerno
via S. Benedetto, 28 Salerno
tutti i giorni dalle 09.00 alle 19.30, lunedì escluso
2 euro



Messaggio di Gino il mercoledì 15 ottobre 2014 alle 08:52   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 15 al 20 ottobre 2014
show_yourselfmadre: Nicholas Tolosa


 [Vedi la foto originale]
MADRE - MUSEO D'ARTE DONNA REGINA
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Luigi Settembrini 79 (80139)
+39 08119313016
www.museomadre.it
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Nell' ambito del contest "show_yourself@madre", Nicholas Tolosa esporrà una sua opera pittorica al MADRE dal 15 al 20 ottobre 2014. L' artista è stato il più votato nella prima fase di selezione del progetto.
orario: 10-19.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: Intero: € 7.00
Ridotto: € 3.50
Ridotto gruppi prenotati: € 4.00
Gratuito il lunedì
Il museo rientra nel circuito CampaniaArtecard
vernissage: 15 ottobre 2014. 10.00
autori: Nicholas Tolosa
genere: arte contemporanea, altro
email: nicholastolosa@tiscali.it


Messaggio di Gino il mercoledì 15 ottobre 2014 alle 08:52   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 15 ottobre al 15 novembre 2014
Vincenzo Rusciano - Sponda


 [Vedi la foto originale]
chiesa di sant'aniello a caponapoli
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Larghetto Sant'Aniello A Caponapoli (80138)
Napoli - Centro Storico
+39 , +39 (fax), +39
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

All'artista Vincenzo Rusciano è stato affidato il compito di tradurre con il linguaggio dell’arte contemporanea gli eventi vissuti da questo sito, nella convinzione che lo sguardo di un artista può rappresentare una spinta per la rilettura di una passato critico e insieme dare uno slancio e una speranza per il futuro.
orario: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: free admittance
vernissage: 15 ottobre 2014. h 18
catalogo: in galleria. testi di Fabrizio Vona, Angela Tecce, Alberto Zanchetta, Marina Santucci, Daniela Giampaola, Ugo Ca
editore: VANILLA
curatori: Angela Tecce, alberto zanchetta
autori: Vincenzo Rusciano


Messaggio di Gino il mercoledì 15 ottobre 2014 alle 08:53   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Salerno - dal 15 ottobre al 15 novembre 2014
Tempo Imperfetto #5 - LEGGEREZZA DELLA TERRA: Ivano Troisi


 [Vedi la foto originale]
FONDAZIONE FILIBERTO MENNA
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Lungomare Trieste 13 (84100)
+39 089254707 , +39 089254707 (fax)
fondazione.menna@tiscalinet.it
www.fondazionemenna.it
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

La Fondazione Filiberto Menna, in collaborazione con la Provincia di Salerno e con il Comune di Salerno, è lieta di annunciare il progetto Leggerezza della terra di Ivano Troisi, quinta ed ultima mostra del ciclo Tempo Imperfetto a cura di Antonello Tolve e Stefania Zuliani.
orario: da martedì a domenica ore 9.00 - 19.30
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: 2
vernissage: 15 ottobre 2014. 18.00
curatori: antonello tolve, Stefania Zuliani
autori: Ivano Troisi
patrocini: Provincia di Salerno
Comune di Salerno
DISPAC – Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell'Università di Salerno
Accademia di Belle Arti di Macerata.
note: Museo Archeologico Provinciale di Salerno
genere: arte contemporanea, personale


Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 08:51   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

21/10/2014

Fabio Donato

Accademia di Belle Arti, Napoli

Uno sguardo da occidente: 10 artisti cinesi. In occasione della manifestazione MilleunaCina 2014, la mostra espone i 10 scatti fatti da Donato ad artisti cinesi ritratti mentre lavorano.


 

comunicato stampa

UNO SGUARDO DA OCCIDENTE: 10 ARTISTI CINESI di Fabio Donato

In occasione della manifestazione MilleunaCina 2014 l'Accademia di Belle Arti di Napoli presenta nella Galleria dell'Accademia la mostra di Fabio Donato: Uno sguardo da Occidente: 10 artisti cinesi aperta dal 21 ottobre all’11 novembre. A presentare l’artista e il catalogo della mostra durante l’inaugurazione, il 21 ottobre (ore 18), saranno Annamaria Palermo, Direttore del Confucio di Napoli e Aurora Spinosa, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Il fotografo napoletano in questa mostra ritrae 10 artisti, tutti docenti del College of Art and Design della prestigiosa Università dello Hebei, mentre lavorano. Scatti realizzati durante il suo soggiorno in Cina del giugno 2013 quale membro della commissione di selezione degli studenti cinesi e delegato per la presentazione dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Fabio Donato ha svolto un workshop e visitato gli studi dei 10 maestri tra cui l’attuale Preside di Facoltà. Attraverso le sue fotografie ci racconta percorsi artistici, strettamente legati alla tradizione, vera protagonista nella tecnica esecutiva e nei soggetti.
La mostra resta aperta fino all’ 11 novembre (orari - 10.00 - 14.00 tutti giorni tranne domenica e lunedì).

La mostra si inserisce nei progetti culturali dell'Accademia finalizzati alla mutua conoscenza delle due culture, principio fondante dell’accordo tra le due Istituzioni dell’Accademia e dell’Università dello Hebei in convenzione tra di loro dal 2009 nell'ambito delle attività di Internazionalizzazione, con una forte ricaduta sul piano didattico per la formazione degli studenti. L’accordo quadro stabilisce una serie di possibili scambi culturali e, per la didattica, accoglie ogni anno circa 15 studenti laureati di I livello a frequentare il biennio specialistico. Gli studenti in Cina sono selezionati dall’università e svolgono un anno di preparazione alla lingua italiana. Ogni anno la HNU è sede di preselezione degli studenti cinesi che aderiscono al programma Turandot per studiare all’Accademia di Belle Arti di Napoli.

BIOGRAFIA FABIO DONATO
E’ da più di quaranta anni (1967 ad oggi) che il percorso della ricerca di Fabio Donato si svolge su due binari paralleli.
Il primo è quello più professionale, tutto dedicato alla storicizzazione dei linguaggi artistici (arti figurative, teatro). Ama definirsi fotoreporter della cultura; lavoro che svolge principalmente a Napoli, ma con viaggi, anche molto lunghi, in ogni angolo del mondo.
Lungo le strade dei linguaggi dell’arte ha avuto l’occasione di sperimentare il proprio, quello della fotografia , con il punto di vista di uno spettatore privilegiato, che gli ha permesso di incontrare artisti come J. Beuys, A. Warhol, J. Beck, H.Nitsch, Eduardo, Svoboda, Shimamoto, L. Wertmuller e quasi tutti i più importanti operatori delle arti visive internazionali ,con un occhio attento al proprio territorio che gli ha permesso di mettere insieme un archivio ricco di circa 400.000 immagini.
Il secondo percorso, (quello che definisce “poetico”), si svolge, da sempre, su temi come la sospensione del tempo, la soglia come linea di demarcazione tra spazi, tempi, dimensioni mentali contrapposte. Ed ancora il doppio, il rapporto tra la realtà e la finzione, l’altro da sé. Il tutto attraverso immagini che, partendo da dettagli urbani, divengono territorio di proiezioni mentali.
Tutto ciò come tentativo di provocare “pensiero” in chi legge il suo lavoro, in un tempo dove l’hobby più diffuso dell’umanità pare sia diventato quello di autoritrarsi in ogni luogo e comunicarlo al mondo intero.
Dal 1994 è docente di Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.

Ha al suo attivo diverse mostre personali e collettive dal 1969 ad oggi in tutto il mondo: Napoli, Venezia, Monaco, Pechino, Bilbao, Roma, San Paolo del Brasile, New York, Nizza, Firenze, La Havana, Palermo, Toronto, San Pietroburgo. Alcune sue opere sono conservate in collezioni museali in Italia, Messico, Francia, Brasile, Cina.

Inaugurazione 21 ottobre alle 18

Accademia di Belle Arti
via Costantinopoli, 107-Napoli Campania Italia
Orari: martedì-sabato dalle 10.00 alle 14.00.
Ingresso libero



Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 08:53   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

21/10/2014

Zhag Yanzi

Palazzo delle arti di Napoli - PAN, Napoli

The remedy. L'artista esplora la tradizionale pittura cinese ad inchiostro attualizzandola attraverso la scelta dei soggetti: siringhe, pillole, tonici e strumenti chirurgici.


comunicato stampa

a cura di Elena Macrì e Domenico Esposito e dalla cocuratrice Xu Lili

THE REMEDY di Zhag Yanzi
Per la prima volta in Italia la mostra personale della pittrice Zhang Yanzi “The Remedy” al PAN Palazzo delle Arti di Napoli dal 21 ottobre al 26 ottobre. L’artista, pittrice di consolidata formazione accademica ed esponente di spicco della cosiddetta Nuova pittura dei letterati, presente all’inaugurazione (ore 12,00), sarà introdotta al pubblico dai curatori della mostra Elena Macrì e Domenico Esposito e dalla cocuratrice Xu Lili.

La ricerca pittorica di Zhang Yanzi, si muove nel solco della tradizionale pittura a inchiostro, di cui conserva l’utilizzo dei materiali classici, ma attualizza il linguaggio visivo, mediante la singolare scelta di soggetti pittorici atipici, quali siringhe, pillole, tonici e strumenti chirurgici. La forte dissonanza che viene a crearsi tra le suggestioni evocate dalle immagini - che rimandano a un’idea di dolore e sofferenza - e la tradizionale funzione della pittura a inchiostro di proporre una visione sublimata della realtà, è finalizzata all'esplicitazione della tematica che orienta la sua intera produzione pittorica: la ricerca di un rimedio efficace contro il male di vivere che pervade la contemporaneità cinese.

La mostra “The Remedy”, offre una prospettiva inusuale sulla pittura cinese contemporanea, richiamando l’attenzione del pubblico occidentale su una modalità espressiva di un fenomeno artistico estremamente variegato e stratificato, la cui complessità, difficilmente riesce ad emergere dalle consuete scelte curatoriali.

BIOGRAFIA

Zhang Yanzi è nata a Zhenjiang, nella provincia del Jiangsu. Vive e lavora a Pechino, dove si è diplomata in pittura a inchiostro presso l’Accademia Centrale di Belle Arti (CAFA) e dove ha conseguito un secondo analogo diploma di laurea presso l’Università Normale di Pechino. Attualmente è membro dell’Associazione degli artisti cinesi e lavora come caporedattore del Cafa Art Info, organizzazione che si occupa di promuovere artisti cinesi contemporanei. Ha all’attivo numerose mostre in territorio nazionale ed estero ed i suoi lavori fanno parte di varie collezioni pubbliche e private.

Personali e Collettive

2014 – Devotion to Ink: Contemporary Ink Group Show, Ora-Ora Gallery, Hong Kong.
2014 – Blooming Season and Solace of Art: Zhang Yanzi Solo Exhibition, Reflex Art Space, Shanghai.
2014 – The Moment: the First Public Exhibition in 5 Art, 5 Art Contemporary Art Space, Guangzhou.
2014 – Private Kitchen: Salon of Female Artists, Manet Club Art Museum, Beijing.
2013 – The Remedy: Zhang Yanzi Solo Exhibition, Today Art Museum, Beijing.
2013 – The Grand Canal: Collateral Event of the 55th International Art Exhibition - La Biennale di Venezia, Venezia.
2012 – Recurrence of Ink and Wash: 2000-2012 Chinese Contemporary Ink and Wash Exhibition, Hubei Art Gallery, Wuhan.
2010 – Walk While Stepping on the Gauze: Zhang Yanzi Solo Exhibition, Shanghai Art Museum, Shanghai.
2010 – Self Image: Woman Art in China (1920-2010), Central Academy of Fine Arts Museum, Beijing.
2005 – Airs of the States, Courtly Songs and Hymns, The 2nd Beijing International Art Biennale, Beijing.
2004 – Red Rose and White Rose, The 10th National Art Exhibition, Beijing.

Immagine: Zhang Yanzi, Cielo stellato, inchiostro e colore su carta, 95x180 cm, 2014

Inaugurazione 21 ottobre alle 12

Palazzo delle arti di Napoli - PAN
via dei Mille, 60-Napoli Campania Italia
Orari 9.30 - 19.30; domenica 9.30 - 14.30.
Ingresso libero



Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 10:02   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 



Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 10:12   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Nell' ambito del contest "show_yourself@madre",DAVIDE STASINO esporrà una sua installazione al MUSEO MADRE dal 22 al 27 ottobre 2014.
ingresso gratuito

"Simulacrum": 24 opere di piccole dimensioni (20x20 cm ciascuna) formano un'unica installazione. Il progetto nasce dall'incontro tra la sensibilità dell'artista e i temi introdotti dagli esponenti della cosiddetta "fantascienza sociologica", che ha il suo principale esponente in Philip K. Dick. Nel confronto appassionato con l'ambiguità destabilizzante dell'immagine, Stasino argina l'energia debordante della pittura a vantaggio di fantasie e sistemi proiettivi immaginari. Le sue sono figure polisemiche in un'imprevedibile combinazione di media diversi, tutti però compatibili con il massimo controllo del disegno. C'è l'incubo dei tempi nuovi, la previsione di un sistema elusivo e illusorio dei segnali e dei codici che immobilizzeranno sangue e nervi degli uomini in un eterno presente. Corpi costruiti per imbrigliare lo spazio ed il tempo in un'assurda utopia, in cui il mondo si rispecchia come in un universo rovesciato. Sono opere, quelle di Stasino, tragicamente sospese tra un "ritorno alla pittura" ed una riflessione sulla modernità e il transitorio, il contingente e l'immutabile dell'arte. Lo sguardo del pittore acquista la consapevolezza di una attualità in cui il transitorio viene fissato poeticamente e trasfigurato nell'eterno.

https://www.youtube.com/watch?v=YQUeoMnKOg4

 



Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 10:14   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 

Comunicato stampa del Comune di Napoli. Eventi al PAN

 

Verio interpreta Neruda

Dal 27 ottobre al 5 novembre al PAN (vedi allegato) Inaugurazione il 27 ottobre alle ore 18.00

 

E' questa una delle tante immagini della poeticità di Pablo Neruda, Lo interpreteranno artisti di spessore alla mostra di pittura che si terrà dal 27 ottobre al 5 novembre 2014 al PAN.

Canteranno i grandiosi colori di Francesco Verio e le voci narranti, del poeta-attore Ciro Ridolfini , della poetessa-pittrice Elena Tabarro, e degli attori Alessandro Incerto, Teresa Polimei e Duilio A. VaccarI. Tutto curato da Daniela Wollmann.

Gli artisti si stringeranno idealmente intorno a Pablo Neruda, il sommo poeta della letteratura latino-americana, nato a Parral il 12 luglio 1904 e spentosi ( si fa per dire) a Santiago del Cile il 23 settembre 1973, dopo il golpe di Pinochet.

Con gli entusiasmanti quadri di Francesco Verio e le voci narranti degli attori, sui versi del sommo Neruda, sarà sicuramente un accadimento di grande valore per la storia della nostra città, Napoli, in colloquio perenne con la vita e la morte, in un tutt'uno tra opera buffa e commedia, farsa e tragedia, dove tutto si scioglie in musica e canto, in Arte e poesia.

 

Durante l'inaugurazione, il 27 ottobre alle ore 18.00, saranno lette, a commento di taluni dipinti, alcune poesie di Neruda, da "Attori e gente comune".

 

Vi aspettiamo



Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 10:17   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 

BIMILLENARIO AUGUSTEO

 

DAL 14 AL ‘14. ARTISTI PER AUGUSTO

 

In punto di morte Augusto affermò che la sua vita fu una rappresentazione. E in effetti le fonti letterarie ci hanno consegnato un insieme di immagini dallo straordinario potere evocativo. Alcune di esse, riferite a momenti significativi o suggestivi della vita e delle gesta dell’imperatore, sono state scelte perché ispirassero gli artisti autori di queste 14 tavole.

 

 

 

DODICI CAVALLI DI ABBAGLIANTE BIANCHEZZA

[Gaetano Di Riso]

 

“Nella notte seguente, poi, Ottavio ebbe l’impressione di vedere suo figlio, dotato di una grandezza sovraumana, che portava il fulmine, lo scettro e gli attributi di Giove Ottimo Massimo, il capo cinto da una corona splendente, su un carro coperto di lauro, trascinato da dodici cavalli di abbagliante bianchezza.” (Svetonio, Augusto, 94).

Il padre di Augusto, Gaio Ottavio, pochi giorni dopo la nascita sognò il figlio nelle sembianze di Giove, la massima divinità del pantheon romano: “era nato un padrone per l’universo intero”. Lo scettro, il fulmine e gli altri ornamenti del dio sono infatti gli stessi che ornavano nell’antica Roma il generale trionfatore: Augusto nel sogno incarna entrambi, moltiplicando ciò che è già eccessivo.

 

 

L’UCCELLINO REGALE

[Anna Fusco]

 

Svetonio (Cesare, 81) elenca i sinistri presagi che si verificarono a Roma prima dell’assassinio di Giulio Cesare alle idi di marzo del 44 a.C. Tra l’altro, secondo lo storico, “La vigilia di quelle stesse idi uno scricciolo, che è anche detto “uccellino regale”, entrò nella Curia di Pompeo portando nel becco un ramoscello di alloro: immediatamente parecchi uccelli, usciti da un boschetto vicino, gli si avventarono addosso e lo uccisero in quello stesso luogo.”

La morte violenta di Cesare segnò l’inizio dell’ascesa di Ottaviano, suo pronipote: nel testamento del dittatore questi veniva infatti nominato suo figlio adottivo ed erede.

 

 

tertulla, terentilla, rufilla...

[Giulia D’Anna Lupo]

 

La relazione tra Antonio e Cleopatra fu utilizzata da Ottaviano al fine di gettare discredito sul proprio rivale, che a suo dire andava sempre più assimilandosi ad un monarca orientale, viveva nel lusso ed era schiavo dell’amore per una regina straniera.

Secondo Svetonio (Augusto, 69), Marco Antonio avrebbe risposto a queste accuse con una lettera in cui si mettevano in luce con ironia le contraddizioni e l’ipocrisia di Ottaviano; vi si leggeva: “Che cosa ti ha cambiato? Il fatto che io vada a letto con una regina? È mia moglie! Forse che ho cominciato adesso? O non sono già passati nove anni da allora? E tu? Forse te la fai con la sola Drusilla? Ti auguro di godere di buona salute, quant’è vero che, quando avrai ricevuto questa lettera, sarai già stato a letto con Tertulla, o Terentilla, o Rufilla, o Salvia Titisenia, o tutte quante. Che me ne importa dove e contro chi lo drizzi?”

 

 

MURENE E MURRINE

[Paola Nasti con il poeta Eugenio Lucrezi]

 

“… come fece il divo Augusto, un giorno che cenava in casa di Vedio Pollione. Un servo aveva rotto un calice di cristallo; Vedio lo fece prendere, per mandarlo a una morte non comune: l’ordine era di gettarlo in pasto alle grosse murene che crescevano in una peschiera… Sdegnato dall’efferata crudeltà, l’imperatore comandò che il servo fosse lasciato andare e che tutti gli oggetti di cristallo di Vedio fossero rotti al suo cospetto, e ne venisse riempita la vasca delle murene.” (Seneca, De Ira, III 40).

Vedio Pollione, un parvenu di origini servili, fece parte della lobby politico-economica che sostenne Ottaviano nella scalata al potere; la severità di Augusto nei suoi confronti è dettata dalla volontà del princeps di prendere le distanze dalle “amicizie scomode” della prima ora. Nei versi scritti per questa tavola Lucrezi figura l'eterogenesi dei fini: la punizione ingiusta non colpisce il servo, ma la clemenza di Cesare ha per effetto la strage delle murene. Vediamo Augusto rivolgersi a Vedio con queste parole: “Ti comandai di frangere i cristalli / nella piscina, straziando ad una ad una / murenas quas ingentes continebas. / Salvai la vita al servo e tuttavia / non volli meno rossa l’acqua chiara / castigai l’irascente con più sangue”.

 

 

PRIMAVERA ETERNA

[Daniela Di Maro]

 

“Era primavera eterna: con soffi tiepidi gli Zefiri

accarezzavano tranquilli i fiori nati senza seme,

e subito la terra non arata produceva frutti,

i campi inesausti biondeggiavano di spighe mature;

e fiumi di latte, fiumi di nettare scorrevano,

mentre dai lecci verdi stillava il miele dorato.”

(Ovidio, Met. II, 107-112).

I versi descrivono l’essenza della felicità dell’uomo: sentirsi in perfetta armonia con la natura. Con una prospettiva ribaltata rispetto a quella contemporanea, è l’assenza del lavoro e dello sfruttamento di ogni essere vivente a determinare la principale fonte di godimento e di realizzazione umana. Grazie all’avvento dell’imperatore, non ci saranno più preoccupazioni per nessuno: tutto produrrà  tutto senza costrizioni.

 

 

L’Età che sta per giungere

[Caroline Peyron]

 

“Contempla l'universo vibrante con la sua mole sferica,

e le terre e la distesa del mare e il cielo profondo:

contempla come tutto quanto gioisca dell'età che sta per giungere!“

Nel quarto componimento delle Bucoliche (vv. 50-52) si manifesta nel modo forse più pieno l’adesione di Virgilio al programma ideologico augusteo e la fiducia nel prossimo avvento di un periodo di prosperità e di pace che ponga fine alle sanguinose guerre civili ancora in atto. Prendendo spunto dalla imminente nascita di un bambino di cui non si rivela il nome, il poeta recupera l’antico mito dell’Età dell’oro, profetizzandone un ritorno: la felicitas temporum che sta per realizzarsi assume un carattere cosmico ed atemporale.

 

 

Città di marmo

[Christian Leperino]

 

“La struttura di Roma non corrispondeva alla grandiosità dell’Impero ed era esposta alle inondazioni e agli incendi: egli l’abbellì a tal punto che giustamente si vantò di lasciare di marmo una città che aveva ricevuto di mattoni. Inoltre la fece sicura anche per il futuro, per quanto poté provvedere con la lungimiranza umana.” (Svetonio, Augusto, 28).

Dopo la sconfitta di Marco Antonio ad Azio nel 31 a.C., Augusto ritenne che il destino dell’umanità si era realizzato nella sue persona. Pianificò così la trasformazione di Roma: attraverso un sofisticato sistema di citazioni, elaborazioni e progetti architettonici l’imperatore espresse il suo essere unico signore del mondo e costruì la sua eternità attraverso il marmo, senza però che tutto ciò apparisse un eccesso. Anche l’Ara Pacis Augustae, l’altare voluto dal Senato nel 9 a.C. per celebrare il ritorno dell’imperatore dalle campagne militari in Spagna e Gallia, divenne lo spazio privilegiato per esprimere il nuovo sentimento religioso e celebrare le imprese dell’imperatore.

 

 

NELL’ANTRO CUMANO

[Paco Desiato]

 

“Vaneggia il gran fianco dell’euboica montagna in un antro

cui cento larghi aditi guidano, cento gran porte;

di là cento voci precipitano: della Sibilla i responsi.

S’era alla soglia, e la vergine: «Chiedere i fati

ora è tempo!», gridò. «Il dio, ecco il dio». E parlando, davanti

alle porte, d’un tratto, né il volto le resta, né uno il colore,

non pettinati i capelli, ma gonfia il petto l’affanno,

fiero il cuore si riempie di rabbia, è più grande a vedersi

né umana suona la voce, appena la investe la forza,

ormai vicina, del dio.

Virgilio (Eneide, VI, 42-41) definisce horrenda la Sibilla, la sacerdotessa di Apollo che profetizzava nell’antro di Cuma. Così apparve ad Enea giunto al suo cospetto: completamente posseduta dal dio, la voce le si trasforma, il suo volto cambia colore, diventa priva di ragione e sentimenti. La vergine dà ad Enea sconvolto e terrorizzato il suo vaticinio: l’eroe troiano giungerà nel Lazio dove affronterà guerre sanguinose, ma troverà anche preziose alleanze.

 

 

TU MARCELLUS ERIS

[Celesta Bufano]

 

“O padre, l’altro chi è, che accompagna il suo andare?

Un figlio, o qualcuno della gran discendenza?

Che fremere intorno d’amici! E in lui che grandezza!

Ma nera notte s’avvolge sul suo capo, con livida ombra […]

Giovinetto ben degno di pianto, così vinca tu l’aspro fato,

tu sarai Marcello. A piene mani, oh!, mi date

gigli, ch’io sparga fiori purpurei, che l’anima colmi

di doni, e faccia, almeno, al nipote questo inutile onore.”

Con questi versi Virgilio (Eneide, VI, 863-866; 882-884) conclude l’episodio culminante del VI libro, in cui l’eroe troiano, sceso nell’Ade per incontrare l’ombra del padre Anchise, vede le anime degli eroi protagonisti della futura storia di Roma. Mentre Anchise parla, l’attenzione di Enea è attratta dall’anima di Marcello, giovane di grande bellezza e nobile nel portamento, ma dall’espressione triste; l’accorata descrizione che Anchise fa del giovinetto, valoroso ma destinato ad una morte prematura, riflette il lutto recente per la scomparsa del nipote di Augusto, da questi amatissimo, primo marito di sua figlia Giulia e, quindi, primo ad essere designato alla successione.

 

 

SOLA A PANDATERIA

[Guido Pecci]

 

"Augusto… andò su tutte le furie quando scoprì che sua figlia Giulia era talmente dissoluta da passare il tempo fino a tarda notte a far baldoria e a brindare in compagnia nel Foro e sui rostri… In quella circostanza, quando conobbe che cosa stava accadendo, Augusto si adirò a tal punto da non riuscire a mantenere la questione entro le mura domestiche, ma ne rese partecipe anche il Senato. Di conseguenza Giulia fu confinata a Pandateria, un’isola nei pressi della costa campana, e la madre Scribonia la seguì spontaneamente nel suo esilio." Così Cassio Dione (Storia Romana, 55,10).

La volontà di Augusto di promuovere una restaurazione dei costumi si manifestò nella rigida educazione impartita alle donne della famiglia: fu dunque un duro colpo per il princeps vedere la figlia coinvolta in uno scandalo, in flagrante infrazione della legge de adulteriis da lui stesso promulgata. Giulia fu confinata per cinque anni sull’isola di Ventotene, l’antica Pandateria, in una villa di cui ancora oggi si conservano le rovine. Anche dopo il suo ritorno sulla terraferma, visse segregata e le sue ceneri non furono custodite nel mausoleo della gens Iulia.

 

 

Un fulmine

[Mathelda Balatresi]

 

“Intorno allo stesso periodo un fulmine fece cadere dall’iscrizione della sua statua la prima lettera del suo nome; gli fu detto, come responso, che sarebbe vissuto soltanto cento giorni dopo quel fatto, giusto il numero indicato dalla lettera C, e che sarebbe stato innalzato tra gli dei perché ‘aesar’, vale a dire la parte rimanente del nome di ‘Caesar’, in lingua etrusca significa ‘Dio’.” (Svetonio, Augusto, 97).

Nel 14 d.C. Augusto aveva 76 anni. Una serie di presagi nefasti, fra i quali questo narrato da Svetonio, indicarono la sua incombente morte.  La C fulminata fu secondo gli interpreti dei segni divini l’indicazione dei cento giorni che mancavano alla morte di Augusto, ormai stanco e cagionevole. Come afferma Svetonio, l’imperatore non si sentiva più utile a Roma e decise quindi di trascorrere i suoi ultimi giorni di vita lontano dai palazzi del potere.

 

 

Fichi avvelenati

[Carmine Rezzuti e Quintino Scolavino]

 

“Livia avvelenò alcuni fichi pendenti ancora all’albero, dal quale Augusto stesso di propria mano li soleva cogliere.” (Cassio Dione, Storia romana, 56,30).

Secondo lo storico Cassio Dione, Augusto morì di malattia, ma alcuni sospetti ricaddero sulla moglie Livia Drusilla, colpevole di avergli accorciato i giorni con l’inganno. Dopo lutti, disgrazie, giochi del caso, solo Tiberio, figlio di Livia avuto del primo suo matrimonio, poteva ereditare il titolo di imperatore. Ma c’era un altro discendente diretto di sesso maschile che poteva minacciare i progetti di Livia sul figlio: Agrippa Postumo, figlio di Agrippa e Giulia. La sola possibilità che Augusto gli affidasse il comando dell’impero durante un incontro segreto a Pianosa fu la causa della morte del princeps. Raccogliere fichi in compagnia della moglie si trasformò in una subdola condanna. Livia lasciò, infatti, all’appetito del marito i fichi che lei aveva in precedenza avvelenato.  

 

 

VOLTI COME MASCHERE

[Cecilia Capuana]

 

Gli Annales di Tacito (1,7) si aprono con la morte ed i funerali di Augusto, quando fu a tutti chiaro il carattere dinastico della forma di governo da questi inaugurata. Nel descrivere i momenti che seguirono all’evento Tacito tratteggia mirabilmente l’atmosfera tesa e piena di sospetti che si respirava; in particolare il sarcasmo di Tacito mette in evidenza l’atteggiamento ambiguo ed impacciato della élite senatoria ed equestre romana, fiaccata da quarant’anni di governo augusteo, incapace di prendere in mano la situazione per restaurare la repubblica e timorosa solo per la propria incolumità.

 “A Roma intanto si precipitavano in gesti servili consoli, senatori, cavalieri. Quanto più elevati di rango, tanto più ipocriti e pronti a correre; e col volto divenuto una maschera, per non sembrare lieti della morte di un principe né tristi ai primi passi di un altro, mescolavano lacrime e gioia, lamenti e adulazione”.

 

 

Augusto ’36

[Camillo Ripaldi]

 

“Via S. Lucia. Da piazza del Plebiscito vi conduce, in lieve discesa, via Cesario Console…, che appare come una balconata aperta sul mare e sul Vesuvio; si conclude nel punto ove sorge, a sin. in un’aiuola, una statua di Augusto innalzata nel 1936.”

(Guida d’Italia, Napoli e dintorni, Milano 2001, p. 283).

Nel 1863, presso la villa di Livia a Prima Porta, fuori Roma, fu portata alla luce una statua in marmo che ritrae l’imperatore nell’atto di chiedere il silenzio prima di parlare all’esercito. Nel momento di massima popolarità del fascismo, Mussolini volle celebrare il suo apogeo e lo fece associando la sua figura a quella di Augusto. L’immagine dell’Augusto di Prima Porta fu ampiamente diffusa durante il bimillenario della nascita dell’imperatore per sostenere le iniziative fasciste: fu riprodotta su francobolli, manifesti, copertine di libri e diffusamente copiata in bronzo per essere donata a varie città italiane, tra cui Napoli.

 

 

 

 

Evento finanziato dal POR Campania FESR 2007-2013, ob. op. 1.9.

 

A cura di Raffaella Bosso e Simone Foresta

Organizzazione del Servizio Educativo della SBA Na

Coordinamento di Marco De Gemmis

 

 

 



Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 10:20   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 

 

L’Incisione Blu

Sabato 25 ottobre 2014, alle ore 18.30, in occasione del finissage della mostra Stampa2, l’Atelier Controsegno, sito in Via Napoli 201, Pozzuoli, Napoli (nei pressi della stazione della Cumana Dazio), presenta il testo L’Incisione Blu, scritto dall’artista e ricercatrice romana Fabiola Mercandetti, primo “quaderno” della collana edita dall’ALI (Associazione Libera Incisori).

 

Il secondo incontro del ciclo L’Incisione: percorsi e tendenze (partito con le conferenze a tema l’11 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo, organizzata da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanei Italiani) si apre in bellezza con la presentazione del testo, accompagnato da video-proiezioni, di Fabiola Mercandetti, artista dedita, insieme a Marco Innocenzi, allo studio delle procedure atossiche già dal 2005. Il libro  propone la storia del movimento di incisione non toxic e dei mordenti salini, ed è il frutto di anni di approfondimento e contatti con i maestri internazionali del settore: Nik Semenoff, Emilie Aizier e Paco Mora (di cui si offrono le note scritte persolmente), per giungere alla realizzazione delle attuali varianti e metodi innocui.

 

L’Incisione Blu (Blue Etching) : è il nome scelto da Fabiola Mercandetti e Marco Innocenzi per indicare la ricerca sull’incisione non toxic; una chiara allusione al colore del mordente salino (solfato di rame) usato nelle tecniche calcografiche indirette per incidere alcuni metalli. Tale definizione rispecchia idealmente anche il “blu spirituale di Kandinsky”: il colore della natura e dell’arte, uniti in un binomio comune, che ha come obiettivo il rispetto dell’ambiente e una maggiore consapevolezza nell’uso di metodologie e prodotti più sicuri. I procedimenti calcografici atossici rappresentano una complessa evoluzione verso il nuovo, ma anche il ritorno a dei materiali utilizzati nelle ricette antiche, non a caso, il solfato di rame è citato da Dioscoride, Plinio il Vecchio e molti altri, mentre l'uso degli oli vegetali per pulire le lastre si ritrova nei vecchi trattati degli incisori.

Fabiola Mercandetti, incisore e bulinista, nata a Roma nel 1970, consegue la Maturità Artistica al Primo Liceo Artistico di Roma nel 1988 e il Diploma Accademico in Decorazione all'Accademia di Belle Arti di Roma nel 1996. Inizia a incidere a bulino da autodidatta e approfondisce questa tecnica in Francia, studiando i bulinisti antichi e contemporanei presso collezioni pubbliche, mercanti di stampe e visitando atelier di incisori e stampatori. 

Nel 2007 scrive il saggio Storia di una tecnica calcografica: identità e linguaggio dell’intaglio a bulino, allegato al catalogo Sette donne al bulino. Dal 2009, assieme a Marco Innocenzi, ha realizzato un sito (www.occhiodellincisore.com) dedicato ai maestri del bulino del ‘900, con la collaborazione di Pierre Martin, René-Louis Berge e altri grandi nomi internazionali. Dal 2011 al 2013 perfeziona la sua padronanza con il bulinista austriaco Jürgen Czaschka; in quegli anni inizia pure a insegnare incisione tradizionale e atossica presso l’associazione Società Cattolica Operaia Tiberina a Roma e l’Opificio della Rosa a Montefiore Conca (Rimini).

Per tutti coloro che non sono riusciti a essere presenti alla giornata del contemporaneo che si è tenuta l’11 ottobre, Atelier Controsegno ripresenterà i corsi di incisione che inizieranno a breve presso la sede della stamperia.

 

INGRESSO GRATUITO

Info: +39 3332191113 - controsegno@libero.it - info@controsegno.com

www.controsegno.com

 www.facebook.com/AtelierControsegno



Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 10:22   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 



Messaggio di Gino il martedì 21 ottobre 2014 alle 10:28   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 

Gli Allievi dell’associazione “Amici di Capodimonte”
In mostra il giorno 23 Ottobre 2014
Esposizione ed aperitivo inizieranno alle ore 19:00.

Gli “Amici di Capodimonte” promuovono anche quest’anno il Laboratorio di disegno al Museo di Capodimonte, a cura di Caroline Peyron, artista che da molti anni lavora sul disegno, come strumento per insegnare a guardare le opere nei musei.
Il tema di questa edizione è IL RITRATTO.
Il laboratorio è rivolto ad un pubblico vasto ed eterogeneo, e mette insieme attorno all’opera d’arte, adulti, adolescenti e bambini, persone che sanno disegnare con altre che non hanno mai preso una matita in mano. Lo scopo di questi incontri al museo, infatti, non è tanto insegnare a disegnare quanto insegnare a guardare, a comprendere, attraverso il disegno, il dipinto, la sua struttura fatta dal ritmo delle linee, dai volumi, dalle luci. Cercare di sentire che cosa succede tra l’occhio e la mano. Aiutare a non ‘scivolare’ sulle opere, offrire uno strumento capace di coinvolgere in prima persona i visitatori del museo.
Otto incontri di due ore che si svolgeranno nella Pinacoteca e nel Gabinetto Disegni e Stampe di Capodimonte ed, infine, un incontro di una giornata intera nel parco.
Materiale occorrente per i partecipanti: un quaderno grande con copertina rigida, oppure dei fogli con un supporto rigido. Si consiglia anche una matita 8B e/o un pennello per acquarello e una scatola di acquarello. Si raccomanda che tutto il materiale sia facile da spostare e che non rischi di danneggiare il pavimento del museo.
Il Laboratorio di Caroline Peyron è una opportunità che Capodimonte offre ai suoi visitatori, è gratuito e vi si partecipa con il solo biglietto di ingresso al museo (l’ingresso è gratuito per gli Amici di Capodimonte).
Quest’anno la prenotazione non è più obbligatoria.

23 ottobre ore 19 festa/mostra da Gino Ramaglia Vetrina di Artista (via Broggia 9/10)
Le persone che hanno partecipato al laboratorio gli anni passati se vogliono possono portare i loro disegni (date di consegna da Gino Ramaglia dal lunedì 20 al giovedì 23 ottobre) e potranno partecipare all’Happening in vetrina.
Sostieni il laboratorio, unisciti agli Amici di Capodimonte! Con l’occasione da Gino Ramaglia sarà possibile iscriversi o rinnovare l’iscrizione all’Associazione.

Amici di Capodimonte
associazione onlus
Museo di Capodimonte
via Miano 2 | 80131 Napoli
081 7499147 | 334 8353769
segreteria@amicidicapodimonte.org

www.amicidicapodimonte.org



Messaggio di Gino il mercoledì 22 ottobre 2014 alle 09:16   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

22/10/2014

Marco Cecioni

Frame Ars Artes, Napoli

The Kiss. L'utilizzo di grafiche, dipinti, ceramiche continua il discorso artistico di Cecioni riguardante l'idealizzazione della forza naturale dell'Eros.


 

comunicato stampa

a cura di Tina Cafasso

The Kiss è il titolo della Mostra che Marco Cecioni presenta per il modulo Desart (Arte e Disegn) di Frame Ars Artes. L’utilizzo dei diversi mezzi espressivi: grafiche, dipinti, ceramiche continua il discorso artistico di Marco Cecioni di idealizzazione della forza naturale dell’eros, che perdendo ogni valenza carnale diventa icona di un’unione eterna tra anime

Nel Bacio , le due figure, prive di ogni manierismo figurativo, assumono volti idealizzati e tanto stilizzati da evocare i canoni estetici ellenistici, distogliendo l’attenzione dai singoli volti per concentrarla unicamente ed esclusivamente sull’atto in sé, completamente svuotato di fisicità , di chimica, di materialità: un momento ideale di congiunzione tra anime che diventa icona mitologica. Sembra finalmente compiersi in The Kiss quella sublimazione dal terreno al divino ricercata dall’artista nella precedente produzione oggetto delle recenti Mostre “ Mitologie Urbane” ed “Alchimie dell’Eros”. I colori forti, mediterranei, il segno essenziale fanno di Marco Cecioni un’artista particolarmente amato e seguito nel Nord Europa ( ha esposto in Svezia, Finlandia, Norvegia, Polonia, e le sue opere sono presenti in molte collezioni pubbliche e private a Londra, Stoccolma- dove vive e lavora-, Helsinki,) , ma anche a Madrid, Barcellona , Roma.

Marco Cecioni
Un volto di eterno fanciullo in un corpo al contempo , maturo ma giovanile, Marco Cecioni ha improntato la sua vita alla ricerca dell’espressione artistica a tutto tondo .Nato a Napoli,dopo il Liceo Artistico, assecondò il suo talento musicale fondando una Band il Balletto di Bronzo che ebbe un buon successo negli anni 70 ed i cui brani sono annoverati tra le migliori composizioni dell’epoca. Ancor oggi si può apprezzarne la musicalità psichedelica in alcuni brani che gli appassionati della musica di quegli anni hanno voluto immortalare su You Tube. Come spesso accadeva in quegli anni, dopo i primi successi la Band si sciolse. Marco Cecioni si trasferì a Stoccolma in Svezia dove ben presto divenne conosciuto come pittore e grafico. Ha collaborato a progetti pubblici con grandi nomi dell’architettura nordica, in particolare lo Studio Kaisa Blomstedt e Paivi Bergroth ; è entrato nelle case e negli edifici pubblici svedesi e finlandesi con i suoi “baccanali “urbani” su vetro, ceramica, tela, accentuando ed esaltando ,nella profusione di colori e forme mediterranee, il minimalismo e l’essenzialità del progetto .All’inizio degli anni 90 viene chiamato dalla Volvo per disegnare il motivo grafico di una serie di prodotti per il lancio della nuova Volvo.Invitato dal critico Massimo Bignardi a partecipare alla Mostra Arteceramica nelle Scuderie del Palazzo Reale di Napoli, riscopre la ceramica vietrese ed inizia una duratura collaborazione con il maestro ceramista Vincenzo Santoriello Nel 2009 Marco Ancora e Barbara Martusciello sono curatori di una sua Personale ENERGIA DELLA CERAMICA presso il Museo Pietro Canonica di Villa Borghese a Roma.Il consolidato rapporto con la ceramica vietrese lo riporta periodicamente a Napoli per Mostre (Positano, Vietri ,Museo degli Arsenali di Amalfi ), ma soprattutto alle atmosfere e ai temi della sua anima mediterranea.

Ufficio Stampa Giovanna Torcia gtorcia@gmail.com tel 3335890088

Inaugurazione mercoledì 22 0ttobre 19

Frame Ars Artes
corso Vittorio Emanuele, 423 Napoli
tutti i giorni 10,00- 13,00 , 15,00-19,00
ingresso libero



Messaggio di Gino il mercoledì 22 ottobre 2014 alle 09:41   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 



Messaggio di Gino il mercoledì 22 ottobre 2014 alle 11:04   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

HERMANN NITSCH
Azionismo pittorico - eccesso e sensualità

CONFERENZA STAMPA Sabato 25 ottobre ore 17.00  

NAPOLI - Museo Nitsch, Vico lungo Pontecorvo 29/d

Partecipano:
HERMANN NITSCH
MICHAEL KARRER
GIUSEPPE MORRA
ACHILLE BONITO OLIVA

Con una riflessione sulla pittura di Hermann Nitsch e visita alla mostra "Azionismo pittorico - eccesso e sensualità" che segna un inedito scambio culturale tra il Nitsch Museum di Mistelbach (Vienna) e l'Archivio per le arti contemporanee Hermann Nitsch di Napoli.

Oltre 70 dipinti, mai esposti prima in Italia, del maestro dell'Azionismo viennese in un nuovo allestimento che trasforma la visione del museo napoletano.

Ufficio stampa:
MANUAL informazione comunicazione immaginazione
Paola Marino T.339 3449512
paola.manual@gmail.com

Informazioni e contatti:
Fondazione Morra
Vico lungo Pontecorvo 29/d - 80135 Napoli
Tel. + 39 081 5641655 / Fax. +39 081 5641494
info@fondazionemorra.org



Messaggio di Gino il venerdì 24 ottobre 2014 alle 11:13   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

24/10/2014

Cosimo Di Giacomo

T.P.A. Terzo Piano Autogestito Facolta' di architettura, Napoli

Ritratti di un Paesaggio Rurale. Fotografia nei territori dell'alta Irpinia. I presidi slow food, le campagne della valle d'Ansanto e il borgo medievale di Rocca San Felice.


 

comunicato stampa

A cura di Angelo Iorlano

T.P.A. presenta la mostra Ritratti di un Paesaggio Rurale, il territorio, la pastorizia, i presidi slow food, le attività gastronomiche presenti nelle campagne della valle d’Ansanto e nel borgo medievale di Rocca San Felice. La fotografia analogica come rappresentazione del territorio, la camera oscura come tecnica e attività di sviluppo e stampa. Percorsi storici, un’analisi del paesaggio, la ricerca verso l’identità dei luoghi, la valorizzazione ambientale, usanze e tradizioni che continuano a svolgere il proprio ruolo d’informazione culturale, fotografia come conoscenza di una realtà.

Cosimo Di Giacomo
architetto, fotografo, gestisce uno dei laboratori del panorama della fotografia indipendente italiana. Rappresentante di diversi palinsesti e collettivi autogestiti Arkfotolab, TPA terzo piano autogestito Facoltà di Architettura dove elabora corsi di fotografia allestendo ogni anno mostre di risonanza nazionale come la smorfia all’interno di Palazzo Gravina Napoli. La sua passione per la fotografia digitale e soprattutto analogica gli permette di effettuare un’analisi del paesaggio e una profonda ricerca verso l’identità dei luoghi.

A questo link sarà possibile scaricare il catalogo della mostra http://moo.gs/qBSWv4

Inaugurazione venerdì 24 ottobre 2014 dalle 16:00 alle 20:00

T.P.A. Terzo Piano Autogestito • Facoltà di architettura
Palazzo Gravina via Monteoliveto 3, 80134 Napoli
lunedì – venerdì 11:00-18:00



Messaggio di Gino il venerdì 24 ottobre 2014 alle 11:14   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 25 ottobre al 23 novembre 2014
Marco Abbamondi / Stefano Ciannella - Last finds. Reinforced and random thoughts in Pausilypon


 [Vedi la foto originale]
SITO ARCHEOLOGICO DI PAUSYLIPON - GROTTA DI SEIANO
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Discesa Coroglio (80123)
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

La mostra, che rientra tra le proposte del Servizio Educativo della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli che da tempo ha avviato il dialogo tra antico e contemporaneo, comprende quattro postazioni di scavo, che rivelano il ritrovamento dei frammenti sparsi di alcune superfici di copertura, di non chiara identificazione rispetto alla funzione e al momento della loro realizzazione. Sono dei falsi del contemporaneo, che alimentano un dibattito sul tempo e sulle ragioni scientifiche e storiche sottese alla tradizione dei contenuti, attraverso la storia della conservazione.
orario: Dal martedì al venerdì è possibile svolgere visite guidate al sito a cura del CSI Gaiola onlus alle ore 12.00; sabato ore 10.00 e 12.00; domenica ore 10.00, 11.00 e 12.00. Prenotazione obbligatoria al n. 081.2403235.
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: € 5,00 dopo il giorno dell’inaugurazione
vernissage: 25 ottobre 2014. h 11
curatori: Sabina Albano
autori: Marco Abbamondi, Stefano Ciannella
patrocini: MIBACT, Comune di Napoli, Regione Campania
genere: arte contemporanea, doppia personale


Messaggio di Gino il venerdì 24 ottobre 2014 alle 11:15   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 25 al 31 ottobre 2014
Abstractus

Franco Lista - ABSTRACTUS - acrilico
 [Vedi la foto originale]
AISTETIKA'
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Domenico Cimarosa 23 (80127)
Vomero
aistetika@hotmail.com
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Si possono ammirare le opere, olio/acrilico su tela, eseguite da un gruppo di artiste, durante il corso tenuto da Franco Lista ed Elena Saponaro, presso i laboratori artistici della Fondazione Humaniter di Napoli. Reading di Angela Procaccini con frasi e pensieri collegati alle opere d'arte
orario: giorni feriali 16 - 20
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: free admittance
vernissage: 25 ottobre 2014. ore 17.30
curatori: Franco Lista
autori: Anna Cafiero, Bianca Cappello, Carmen Caruso, Anna Maria Casavola, Adriana Coscia, Giuliana Galletta, Marina Ingraldi, Franco Lista, Maria Rosaria Malatesta, Anna Procopio, Elena Saponaro, Anna Maria Solimene, Mirjana Sujica, Maria Pia Ventrella
genere: arte contemporanea, collettiva


Messaggio di Gino il venerdì 24 ottobre 2014 alle 11:15   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal 25 ottobre al 29 novembre 2014
Silvano Tessarollo - Twister

Grancassa. Materiali: legno, nylon, carta, nastro adesivo, cera, vetroresina, spago, colori ad acqua, motore elettrico, woofer suoni
 [Vedi la foto originale]
SPAZIO NEA
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Vicoletto Costantinopoli 53 (80135)
Napoli
+39 081451358 , +39 (fax), +39
info@spazionea.it
www.spazionea.it
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Silvano Tessarollo sarà il protagonista assoluto della mostra con una grande opera a motore elettrico 'dal meccanismo traballante' realizzata site specific per la galleria napoletana. Sculture più piccole e altre installazioni realizzate con materiali industriali arricchiranno l'esposizione.
orario: Tutti i giorni ore 9.00 - 2.00
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: free admittance
vernissage: 25 ottobre 2014. 18.00
curatori: Graziano Menolascina
autori: Silvano Tessarollo
patrocini: Comune di Napoli
genere: arte contemporanea, personale


Messaggio di Gino il sabato 25 ottobre 2014 alle 09:36   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

25/10/2014

L'incisione blu

Atelier Controsegno, Pozzuoli

Presentazione del volume di Fabiola Mercandetti


 

sintesi del comunicato stampa

Sabato 25 ottobre 2014, alle ore 18.30, in occasione del finissage della mostra Stampa2, l'Atelier Controsegno, presenta il testo L'Incisione Blu, scritto dall'artista e ricercatrice romana Fabiola Mercandetti, primo 'quaderno' della collana edita dall'ALI (Associazione Libera Incisori).



Messaggio di Gino il sabato 25 ottobre 2014 alle 10:47   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 



Messaggio di Gino il lunedì 27 ottobre 2014 alle 08:52   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

27/10/2014

Verio interpreta Neruda

Palazzo delle arti di Napoli - PAN, Napoli

Arte e poesia, pittura di Francesco Verio e voci narranti


 

sintesi del comunicato stampa

"Ah vastita' di pini, rumore di onde che si frangono (...) conchiglia terrestre, in te la terra canta". E' questa una delle tante immagini della poeticita' di Pablo Neruda. Canteranno i grandiosi colori di Francesco Verio e le voci narranti, del poeta-attore Ciro Ridolfini, della poetessa-pittrice Elena Tabarro, e degli attori Alessandro Incerto, Teresa Polimei e Duilio A. VaccarI. Tutto curato da Daniela Wollmann. Gli artisti si stringeranno idealmente intorno a Pablo Neruda, il sommo poeta della letteratura latino-americana, nato a Parral il 12 luglio 1904 e spentosi ( si fa per dire) a Santiago del Cile il 23 settembre 1973, dopo il golpe di Pinochet. Con gli entusiasmanti quadri di Francesco Verio e le voci narranti degli attori, sui versi del sommo Neruda, sara' sicuramente un accadimento di grande valore per la storia della nostra citta', Napoli, in colloquio perenne con la vita e la morte, in un tutt'uno tra opera buffa e commedia, farsa e tragedia, dove tutto si scioglie in musica e canto, in Arte e poesia. Inaugurazione il 27 ottobre alle ore 18. Durante l'inaugurazione saranno lette, a commento di taluni dipinti, alcune poesie di Neruda, da 'Attori e gente comune'.



Messaggio di Gino il lunedì 27 ottobre 2014 alle 08:58   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

 



Messaggio di Gino il lunedì 27 ottobre 2014 alle 09:17   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Con la mia voce prego gli spiriti e i superiori lumi.

Di Gianmarco Biele,
Vito Chianca,
Alessandra Donnarumma


a cura di Mario Francesco Simeone.

27.11.2014 - 31.11.2014
dal 27 al 30 ottobre, ore 18.00-19.00
31 ottobre ore 17.00-19.00

presentazione 30 ottobre, ore 18.00



Messaggio di Gino il martedì 28 ottobre 2014 alle 09:52   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

28/10/2014

Salvatore Graf

Fonoteca, Napoli

Natura Narrante. 20 pezzi su carta e cartoncino con una tecnica mista che, partendo dall'uso di china, graphos, biro e penna, si avvale poi dell'acrilico e della tempera.


 

comunicato stampa

Che la NATURA, se ascoltata con orecchio puro e attenzione vigile, se guardata con gli occhi del fanciullo privo delle tante sovrastrutture socio-culturali, abbia la capacità di imbastire un racconto, a metà tra sogno e realtà, racconto che procede per immagini, la cui immediatezza colpisce con toni vividi e diretti, lo si può appurare immergendosi nel corpus allestivo che SALVATORE GRAF presenta in questa sua prima personale di pittura da FONOTECA.

Un iter espositivo composto da circa 20 pezzi di dimensioni variabili (da 25x35 a 50x50), realizzati su carta e cartoncino con una tecnica mista che, partendo dall'uso di china, graphos, biro e penna, si sposta e si avvale anche della compattezza cromatica data dall'acrilico e dalla tempera. L'esito è una teoria di piccole 'gemme', che strizzano l'occhio al mosaico – quantomeno per effetto iconografico – all'illustrazione, alla miniatura, all'incisione, a un gusto del 'decorativo' che, senza cadere in facili semplicismi, mantiene invece intatte la delicatezza, l'atmosfera di fiaba, l'innocenza e la forza di una sintassi pittorica che parla la lingua della fantasia e della sospensione, dell'ironia e di una grande fruibilità. Non per questo evitando di muoversi lungo un percorso più articolato di quello che può apparire a un primo sguardo frettoloso.

Graf, infatti, nei suoi lavori convoca elementi di una NATURA primigenia, ancestrale, mitologica (terra, fuoco, acqua, etc.) che, assurti a veicoli comunicativi, sempre filtrati dalla suggestione onirica, collocano il proprio messaggio in ambientazioni spesso notturne, lunari, figlie del sogno e dell'immaginazione. Difatti, la Natura che nelle creazioni di Graf è pronta a svolgere un racconto è una Natura intesa quasi panteisticamente, in cui ogni singolo protagonista si anima, dotato di vita propria, e agisce nella composizione della scena, anche con sfumature ironiche, visionarie, paradossali o di denuncia sociale e umana, contribuendo a una sorta di effetto straniante, in cui antico e moderno, realtà e inventiva si mescolano perfettamente. E non sono questi gli unici elementi, apparentemente lontani, a procedere a braccetto nel lessico creativo dell'artista napoletano.

Quando a proposito dei lavori di Graf si parla, infatti, di una NATURA NARRANTE, è perché l'autore adotta un duplice binario espressivo: oltre al segno pittorico, anche la parola. Accanto alla tecnica mista cui ricorre, con effetti 'mosaico' dati dalla texture, dal percorso puntiforme, dai contrasti cromatici, compare, come altro fulcro, il Logos. Graf gioca con la parola; arriva a includerla nelle sue pitture: titoli che non sono più solo tali, ma divengono brevi stralci prosastici, schegge narrative che del calembour, di un certo lirismo infantile, di una tenue carica evocativa, spesso stemperata dall'ironia, fanno i loro punti di forza e particolari di novità.

Così, parola e segno pittorico si sposano e concorrono all'effetto finale, in una sinergia del tutto naturale, dove l'una si rivela complementare all'altro. In tal modo, "NATURA NARRANTE" dimostra d'essere un sintagma più che indovinato, una chiave di lettura per la proposta artistica di Graf, in cui mare, pesci, fiori, terra, sole, acqua, alberi, foglie e stelle hanno tutti qualcosa da raccontare, e lo fanno in paesaggi vespertini, crepuscolari, dove il pentagramma cromatico resta vario e ricco, tra nuance fredde e calde, ma sono i bruni, i rossi, i neri e i blu cobalto o cerulei a destare l'effetto lunare e onirico, con una cura del particolare e della minuzia, in cui si inserisce il potere della parola che si fa invenzione e favola, non più mera descrizione o semplice commento.

Inaugurazione 28 ottobre ore 19

Fonoteca
via Morghen, 31/c Napoli
10:30-14 e 16:30-22
ingresso libero



Messaggio di Gino il giovedì 30 ottobre 2014 alle 10:06   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

30/10/2014

Alighiero Boetti

CasaMadre - arte contemporanea, Napoli

Nei ricami esposti sembra prevalere il senso poetico delle frasi riprodotte, mentre permane la contraddizione o il confitto strutturale con il linguaggio che anima tutta l'opera di Boetti.


 

comunicato stampa

Si può dire che l'arte nel modo espressivo lieve e mai concitato o didascalico di Alighiero Boetti non sia stata solo un esercizio di modernità contro lo stile, ma anche, forse soprattutto, un discorso contro il discorso. Un'antiretorica, un antilinguaggio: ossia, l’antidoto per sconfiggere l'ideologia del discorso altro, più vero, più profondo, più poetico.

La sfida dell'artista torinese alle parole cominciò con ordine e disordine del 1971 (scritta riprodotta con stampino su muro con vernice a spruzzo verde), primo esperimento di quadratura delle lettere, quando gli si aprì davanti agli occhi il mondo del linguaggio che, nella sua testa fumante, fu subito immagine al quadrato, cioè enigma, finzione, rebus. Da allora in poi, nel mostrare il vano, ironico, ossessivo riprodursi della magia dei quadrati, lettera su lettera, frase dopo frase, non si può non riconoscere che Alighiero Boetti mantenne sempre il punto e la parola.
Non ci fu più pausa nel flusso colorato delle frasi stampate e ricamate: mormorìo, brusìo, bisbiglìo di una lingua che parlava tra sé e sé di tutto e di niente.

Oggi, nei ricami che esponiamo sembra prevalere il senso poetico, in alcuni casi ineffabile, delle frasi riprodotte, come se l'artisticità dell'immagine offrisse ai versi citati un misterioso supplemento di senso e di valore. E invece, nel come quelle ricercate parole di uomini illustri venuti anche da tempi lontani si affollano, spingono e si respingono le une con le altre, non dovrebbe essere così difficile percepire la contraddizione o il confitto strutturale che anima tutta l'opera di Alighiero Boetti con il linguaggio.
Più il discorso si formalizza poeticamente, più i nomi e i significati si perdono nella finitudine e nella relatività, nella prospettiva e nell'erosione del tempo.

Se la poesia é un discorso, cioè un insieme di parole disposte in un ordine piuttosto che in un altro, l'arte che la prende e la espone non può inquadrarla e metterla in cornice, insomma rappresentarla, se non nel modo della lacerazione e della dissipazione.
Per l'artista consapevole di poter ricavare la ‘sua’ immagine, quella che mette al mondo il mondo, solo in una fuga continua da ciò che la rappresentazione tenta di fermare e incorniciare in un unico sguardo, non poteva essere sufficiente neanche l'opzione seriale. A ben pensare, assecondando una certa aleatorietà spesso anche l'imprecisione dei processi compositivi affidati a molte mani, tutte le serie di Boetti proliferano verso l'indefinito, proprio perché non sono mai orientate alla definizione e alla trasmissione di un discorso concluso, né l'hanno mai desiderato.
Dei suoi moltissimi lavori ricamati si potrebbe infatti sostenere che furono la pratica collettiva di un'arte che ‘non dice nulla e non tace mai’, come la letteratura per Foucault.
O come il mondo contemporaneo pieno di un linguaggio vuoto, che non ha niente da comunicare e da tacere.

Inaugurazione 30 Ottobre 2014 ore 19,30

CasaMadre - Arte Contemporanea
Palazzo Partanna piazza dei Martiri, 58 Napoli



Messaggio di Gino il giovedì 30 ottobre 2014 alle 10:07   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

30/10/2014

Il Bello o il Vero

Convento di San Domenico Maggiore, Napoli

La Scultura napoletana del secondo Ottocento e del primo Novecento. Il percorso espone 250 opere che documentano la situazione della scultura partenopea tra il XIX e il XX Secolo.


 

comunicato stampa

a cura di Isabella Valente

La mostra Il Bello o il Vero. La Scultura napoletana del secondo Ottocento e del primo Novecento – a cura di Isabella Valente e nel contesto del Forum Delle Culture 2014 – è un viaggio unico, tra arte e tecnologia.

Il percorso espositivo sarà scandito da circa 250 opere, provenienti da musei, gallerie e collezioni private di tutta Italia, che forniranno un contributo visivo e documentario approfondito, sulla situazione della scultura partenopea tra il XIX e il XX Secolo. Un periodo decisivo per il rinnovamento del gusto, oltre i modelli neoclassici e romantici, verso il realismo e l’espressione immediata. Focalizzando l’attenzione sulla scultura napoletana, si rilevano grandi personalità, da Vincenzo Gemito a Francesco Jerace, che, con le loro opere, contribuirono a questo cambiamento di sensibilità, entrando in contatto anche con il contesto europeo.

Contestualmente, la mostra – promossa dal Comune di Napoli e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, con il patrocinio della Regione Campania – proporrà un itinerario fruitivo dinamico, con l’ausilio di supporti tecnologici specifici, sviluppati da Databenc (Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali), che stimoleranno la conoscenza critica e la curiosità. I visitatori potranno dialogare con le opere, grazie alle tecnologie sviluppate nell’ambito dei progetti CHIS (Cultural Heritage Information System), OPS (Opere Parlanti Show), SNECS (Social Network Entità dei Centri Storici) e Muse@home, interagendo attivamente con le informazioni e i contenuti, attraverso applicazioni per smartphone e ricostruzioni virtuali su schermi ad altissima definizione.

Ufficio stampa Mondadori Electa:
Monica Brognoli | Responsabile Comunicazione mob +39 347 2500876, brognoli@mondadori.it
Isabella Di Nolfo mob +39 335 5225677, isabella.dinolfo@idnmediarelations.it
Valentina Masilli mob +39 349 6838186, idn2@idnmediarelations.it
Scabec
Raffaella Levèque mob +39 347 2936401, ufficiostampa@scabec.it
Caterina Piscitelli mob +39 331 9551994, caterinapiscitelli@gmail.com

Inaugurazione 30 ottobre alle 16.30 (su invito)

Convento di San Domenico Maggiore
piazza San Domenico Maggiore, 8-Napoli Campania Italia
Orario: lun-dom 10-18
Ingresso libero



Messaggio di Gino il venerdì 31 ottobre 2014 alle 08:58   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

31/10/2014

Poesia visuale a Napoli

Museo Hermann Nitsch - Fondazione Morra, Napoli

Pre Post Alphabet. Parte del progetto XXI della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee, la mostra comprende una sezione di giovani artisti concepita come avvicinamento tra le opere degli iniziatori e delle figure cardine della poesia visiva.


 

comunicato stampa

L’esplorazione della produzione artistica più recente, ancora discussa, non del tutto sedimentata, la ricerca dell’arte sperimentale più avanzata e il sostegno alle pratiche, ai discorsi e alle narrazioni dell’arte contemporanea: è tutto questo Progetto XXI della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee che, quest’anno, si arricchisce di una nuova collaborazione, con la Fondazione Morra/Museo Nitsch.

La scrittura visuale/La parola totale è un ampio programma di mostre e incontri, a cura di Giuseppe Morra, inaugurato lo scorso mese di settembre con la mostra di Henri Chopin e Arrigo Lora Totino. Introduzione alla poesia visuale: uno scenario internazionale, che proseguirà fino al 15 gennaio 2015, indagando la storia della poesia visuale fra Napoli, Genova, Milano, Firenze, Roma. Il progetto comprende una sezione riservata ai giovani artisti, PRE POST ALPHABET, a cura di Eva Fabbris e Gigiotto del Vecchio, concepita come avvicinamento tra le opere degli iniziatori e delle figure cardine della poesia visiva e il modo di operare di alcuni artisti di generazioni successive.

Venerdì 31 ottobre (ore 17:00, presso la sala conferenze del Museo Nitsch (vico Lungo Pontecorvo 9 – Napoli) si inaugura la seconda tappa di questo percorso: Poesia Visuale a Napoli (fino al 30 novembre) con Achille Bonito Oliva, Andrea Cortellessa, Lorenzo Mango, Angelo Trimarco che metteranno a fuoco, in particolare, questioni, temi e tensioni propri della poesia visiva o visuale in dibattito negli anni Sessanta, precisamente dal 1962 al 1967-8, a Napoli, declinandone i punti di vista e i pensieri che ne hanno ispirato i criteri e le scelte, nell’esigenza di porre al centro, visto che ancora si accosta e si confonde la poesia visiva con altre esperienze sostanzialmente a lei estranee, le originali identità linguistiche.
Alle ore 18:30 (Sala conferenze) presentazione del libro di Emilio Villa L’opera poetica a cura di Cecilia Bello Minciacchi, con un saggio di Aldo Tagliaferri che interverrà assieme alla curatrice e Andrea Cortellessa.
Alle ore 19:00, in Biblioteca: Le stanze, presentazione delle opere di Luciano Caruso, Luigi Castellano (LUCA), Stelio Maria Martini, Achille Bonito Oliva
In mostra, fra le altre, le opere:
- “Journal” (196) grande collage su tela (10m. X 2m.) di Luciano Caruso.
- “Contestazione di LUCA a: l’Europeo” (16 maggio1965),
- “Contestazione di LUCA a: l’Europeo” (15 gennaio 1967),
- 5 esercizi “immagini di un segno”, di Luca Castellano.
- i collage e i dattiloscritti originali che compongono il romanzo visivo “Neurosentimental” (1963) di Stelio Maria Martini.
- 5 mappe del 1965 serigrafate da ABLEO nel suo laboratorio nel dicembre del 1971, in 50 esemplari firmati ed autografati di Achille Bonito Oliva.

Alle ore 20:30 (sala conferenze). Spazio: PRE POST ALPHABET, a cura di Eva Fabbris, Lupo Borgonovo con il sound design di Marco Madia, presenta la performance Duets for Monkeys in cui l’energia comunicativa e sentimentale prevarica la dimensione verbale, freddamente tecnologica.

Sabato 1 novembre, ore 17:00 (sala conferenze)

Presentazione in anteprima del libro Post Scriptum, nel centenario della nascita di Emilio Villa, di Aldo Tagliaferri. Interverranno Andrea Cortellessa e Aldo Tagliaferri.
E alle ore 18:00, Le stanze, omaggio a Emilio Villa in occasione del centenario della sua nascita, a cura di Andrea Tomasetig
In mostra, fra gli altri, volumi e riviste di Emilio Villa come:
- Opere poetiche I. 1989
- 17 Variazioni su temi proposti per una pura ideologia del 1955, edizione di 104
esemplari con tre opere grafiche originali di Alberto Burri
- Omero, Odissea, del 1994, volume con firma autografa di E. Villa
- Rivista “Ex” n. 2 del 1964, n.3 del 1965, n. 5 del 1968

Infine, alle ore 21:00 (sala conferenze) per lo spazio PRE POST ALPHABET, a cura di Gigiotto del Vecchio, Marco Bruzzone, presenta la performance reads some Owes, che analizza e rivisita il linguaggio visivo e verbale contemporaneo.

La scrittura visuale/La parola totale è un evento esemplare perché salda rigore metodologico, originalità critica e capacità di coinvolgere il pubblico attraverso studi che analizzano le poetiche visuali dal punto di vista sia storico che delle ricerche artistiche di questi ultimi anni, per delinearne prospettive e sviluppi futuri. “Il senso della mostra, scandita lungo un ampio arco temporale e geografico, capace di riscrivere, agitandole, le stabili coordinate del tempo e dello spazio” – scrivono Giuseppe Morra e Loredana Troise – “non va rintracciato nelle singole opere, quanto nel gusto collettivo e universale delle possibilità espressive impiegate; intense e intessute di segni e linguaggi differenti, le parole/immagini confluiscono e si confondono tra desideri, interessi e passioni, prendono corpo e si distaccano dal testo classico e si fondono in un nuovo contesto, espandendo il proprio potere. La forza di questa impostazione risiede nella

peculiarità di una pluralità di situazioni che raccontano l’eclettismo degli artisti della poesia visiva, le loro affascinanti personalità, la loro produzione di cui si avvertono, sottesi, tracce, suggestioni e fascini inediti. Il movimento della Scrittura Visuale, opponendosi alla massificazione culturale, ha attivato nel pubblico la capacità critica, nella reinvenzione e liberazione della parola scritta, di opporsi al conformismo che indugiava esclusivamente sulla parola o sul segno privo di significato”.

Ufficio Stampa Museo Madre

Monica Brognoli, Anna Salvioli ufficiostampa.electa@mondadori.it
Luisa Maradei luisamaradei@gmail.com

Museo Nitsch
vico Lungo Pontecorvo 9 – Napoli



Messaggio di Gino il venerdì 31 ottobre 2014 alle 08:59   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

31/10/2014

Matteo Guarnaccia

Mostra d'Oltremare, Napoli

Mitologia delle percezioni. Un'alchimia di iconografie, simbologie, matrici, provenienti da diverse culture, rielaborate in uno stile personale come segni iridescenti da collegare al presente.


 

comunicato stampa

a cura di Francesca Caputo

Per la prima volta a Napoli, un’ampia e articolata monografica sul lavoro di Matteo Guarnaccia, uno dei massimi esponenti dell’arte psichedelica italiana e dell’arte visionaria contemporanea.

La mostra, a cura di Francesca Caputo, ruota intorno all’idea di una Mitologia delle Percezioni, come traccia che percorre l’intera produzione dell’artista: un’alchimia di iconografie, simbologie, matrici, provenienti da diverse culture, rielaborate in uno stile estremamente personale come segni iridescenti da collegare al presente, carichi di nuove energie evocative.

La serie di opere selezionate - dipinti su tela di grandi e piccole dimensioni, disegni su carta, collage - percorrono tre decadi di attività, dagli anni Settanta ad oggi; concepite in tempi diversi e tuttavia testimonianze palesi della loro intima coesione. Raccontano l’evoluzione di un linguaggio espressivo che, senza mai abbandonare il suo peculiare sguardo ironico, compone un mosaico di orizzonti mutevoli, contemporaneamente paradossali e rivelatori di un altrove sconfinato.

Le immagini di Matteo Guarnaccia nascono sempre dalla ricerca di un punto di incontro tra leggerezza e complessità, da cui avventurarsi per dare forma alla pluralità dei piani di coscienza, esplorando le possibilità insite nella mente.
Un brulicante melting pot visivo, dove una moltitudine di personaggi bizzarri, creature ibride, divinità, pianeti, costellazioni, si muovono in un gioco di continue sovrapposizioni e metamorfosi. Celebrano l’armonia, la connessione tra tutte le forme di vita, spostano confini e aprono nuove prospettive sulla nostra realtà, multiforme e affascinante.

La mostra Mitologie delle Percezioni è ospitata all’interno della prima edizione di Canapa in Mostra, Fiera internazionale della canapa industriale e medica. Per l’occasione Matteo Guarnaccia ha realizzato un’opera inedita, naturalmente ispirata al tema.
L’intento della manifestazione Canapa in Mostra è far conoscere le proprietà preziose e i molteplici usi della pianta della canapa: dai tessuti ai materiali edili, dalla carta alle vernici, alle materie plastiche, dal combustibile ad un olio alimentare dalle qualità eccezionali, sino a quelle terapeutiche e alle prospettive del suo impiego nel risanamento dei luoghi inquinati.
Come spiegano gli organizzatori: “Se facilmente associamo questo nome alla cannabis ed ai suoi effetti psicotropi, abbiamo invece poca consapevolezza delle innumerevoli potenzialità della pianta, del suo impiego e degli enormi benefici ambientali ed economici dei prodotti che ne derivano”. Sono in programma conferenze con esperti e ricercatori del mondo accademico, mostre, concerti, stand espositivi italiani ed internazionali.

nell’ambito di Canapa in Mostra
Fiera internazionale della canapa industriale e medica
31 ottobre -1/2 novembre 2014

Info:
www.canapainmostra.it
info@canapainmostra.it

Inaugurazione 31 ottobre

Mostra d’Oltremare
Via John Fitzgerald Kennedy, 54 Napoli
Orari: venerdì e domenica dalle 11.00 alle 20.00
sabato dalle 11.00 alle 22.00
intero7, ridotto 5



Messaggio di Gino il venerdì 31 ottobre 2014 alle 09:00   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

31/10/2014

I Giorni e le Notti

Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa, Napoli

L'Arte di Eduardo. Proiezioni


 

sintesi del comunicato stampa

La Cineteca Nazionale partecipa il 31 ottobre a Napoli all'evento conclusivo del progetto "I Giorni e le Notti: l'Arte di Eduardo", iniziato nel febbraio scorso per celebrare il trentennale della scomparsa del grande Maestro Eduardo De Filippo, con un rarissimo documento ritenuto perduto e fortunosamente ritrovato e restituito al pubblico dalla CN: si tratta di Tutto per mio fratello un film del 1911 con Vincenzo Scarpetta. Fanno parte del programma dell'evento anche le altre due pellicole ritrovate e restaurate recentemente dalla Cineteca Nazionale e mai proiettate a Napoli: Sogno e Realta' del 1948 e Monologo del 1949 di e con Eduardo De Filippo. L'evento: I Giorni e le Notti: l'Arte di Eduardo, coordinamento di Roberto De Gaetano e Bruno Roberti. A cura di Marino Niola. Il progetto coinvolge diversi Atenei e istituzioni culturali: Universita' della Calabria (coordinamento progetto), Centro Sperimentale di Cinematografia/Cineteca Nazionale, Fondazione Eduardo De Filippo, Universita' degli Studi di Salerno, Fondazione Salerno Contemporanea, Universita' Suor Orsola Benincasa di Napoli, Universita' degli Studi di Messina/Centro Interdipartimentale di Studi sulle Arti Performative. I Giorni e le Notti: L'Arte di Eduardo un progetto di incontri, visioni, studi, ricerche e approfondimenti a partire dall'universo artistico e umano di Eduardo, primo vero omaggio organico nel trentennale della sua scomparsa. Incontro 31 ottobre dalla 9.30.



Messaggio di Gino il venerdì 31 ottobre 2014 alle 09:01   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Napoli - dal primo al 21 novembre 2014
Roberto Arcangeli - S21 | Photo Exhibition on Naples


 [Vedi la foto originale]
PAN - PALAZZO DELLE ARTI NAPOLI - PALAZZO ROCCELLA
vai alla scheda di questa sede
Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede
Via Dei Mille 60 (80121)
+39 0817958605 , +39 0817958608 (fax)
info@palazzoartinapoli.net
www.palazzoartinapoli.net
individua sulla mappa Exisat
individua sullo stradario MapQuest
Stampa questa scheda
Eventi in corso nei dintorni

Non si tratta tanto di fotografare S21 a livello estetico perché giustamente S21 ha un difetto: è estetico e molto. Una sorta di estetismo della morte, il tutto perfetto, che ha la capacità di trasformare una fotografia banale in una, quasi, opera d’arte, piuttosto che rendere con l’immagine la vera funzione di S21, che è solo una: un luogo di morte, di sterminio, agghiacciante e terribile. Il luogo simbolo della memoria di un paese e di una nazione intera.
vernissage: 1 novembre 2014. h 17.30
curatori: Nicolas Pascarel
autori: Roberto Arcangeli
genere: fotografia


Attenzione: per inviare una risposta devi prima effettuare il login
Se non sei ancora registrato, vai alla pagina registrati. E' gratis!

 Vai a Post reply  New post


 

SEGUICI SU: