Gaetano Fiore è nato a San Giorgio a Cremano (Na) nel 1960; ancora studente all’Accademia di Belle Arti di Napoli, entra a far parte della Libera Scena Ensemble, gruppo teatrale d’avanguardia napoletano diretto dal grande regista e maestro umile del teatro off Gennaro Vitiello. Realizza scenografie per testi non ancora noti di Lorca, Toller e Foscolo.
Fiore intraprende, contemporaneamente all’attività di scenografo, una sua prima ricerca pittorica rivolta a trasfigurare la realtà in una fascinosa e surreale visione del mondo, esponendo e partecipando a mostre collettive in Italia ed all’estero.
Nel 1986, scoperto dal critico d’arte napoletano Luigi Eboli, espone la sua prima personale di pittura a Parigi alla Galleria Salammo (près du Musèe Picasso). Mostra presentata dal critico M. Patrice Leleu. Esposizione su richiesta della stessa galleria con contratto biennale, per dieci opere di pittura.
Molte saranno le partecipazioni e le collaborazioni con centri culturali nazionali ed internazionali.
Mostre collettive internazionali di Mail Art:
1981
* Arte Postal – Verano – Galeria Bar O'Patacon – Coruna Spagna
* “The Mythical Image” – coord. da Gino Gini – Galleria Apollinaire – Milano
* Commonpress # 47 – Material Metamorphosis – An International Mail Art Exhibit – Nebraska
* “Messages” – Comune di Ispica – Ragusa – Centro di Cultura Popolare – Ispica – Pinacoteca Comunale di Palazzo Bruno
* Vrije Universiteit of Brussels – Guy Bleus – Brussels – Belgio
1982
* Imagine: an exhibition in homage to John Lennon – Off Centre Centre – Calgary, Alberta, Canada
* Nucleus 1 – Fondazione Biennale San Paolo – Brasile – Curatore della 16° Biennale, W. Zanini
* Galeria De Arte Do Centro Cultural Candido Mendes – Rio De Janeiro
* S. Vito Dei Normanni – MAIL–ART – Esposizione Internazionale “The Mythical Image” organizzata da Franco Legrottaglie e con la collab. e il coord. di Gino Gini – Milano
* “Alfabeto” – Palazzo Della Provincia – Savona
* The “Neo Roc” International Mail Art Exhibition at the Fort Mason Armory Show – San Francisco – California
1984
• Global Mail Art Show – “Peace Earth Peace” Organizzata dalla Ring House Gallery dell'Università di Alberta – Edmonton – Canada
• “Alfabeto” Libreria Pettini – Torino
• Città di Finale Ligure – Chiostri di S. Caterina – Finalborgo
1987
• Museum of Fine Arts – Budapest – Artpool's collection of Artist's Stamps – Galántai György
Mostre collettive e concorsi di pittura contemporanea:
1981 – 2007
• Mostra collettiva –“hommage aux aristes inconnus”– Istituto International Artherapie – J. P. Thénot – Parigi
• Mostra Internazionale di pittura contemporanea – ARTEDER'82 – Bilbao – Spagna
• ATLAS – Warande, Cultuur–en ontmoetingscentrum – Turnhout – Belgio
• Incontrarte – Salerno
• Artpool's Ray Johnson Space – Galántai György – Budapest
• VI Concorso di pittura d'arte contemporanea – Fondi (LT) – opera selezionata dal Prof. Maurizio Calvesi
• Saturarte 07 – Palazzo Stella – Genova
La carriera di Fiore negli anni ‘90 prosegue parallelamente a quella di pittore di scene per gli allestimenti diretti dal regista De Cristofaro con il Teatro Nuovo di Salerno, il Globo di Roma e quella di Tato Russo con il Teatro Bellini di Napoli, come pittore impegnato a coniugare in modo del tutto personale questa parentela: teatro/pittura.
Dal 1995 in poi, la sua ricerca pittorica s’indirizza verso forme pure, intraprendendo una personale ricerca dell’astrazione che lo conduce lontano dal costruttivismo canonico e dalla scuola minimalista, ma che lo avvicina sempre più ad artisti quali Arp e Magnelli, per quanto riguarda il discorso delle forme (il muro) e gli spazi, potremmo dire, di una rigorosa teatralità come quelli di Rothko (il palcoscenico).
Espone una sua personale nelle sale del Teatro Nuovo di Salerno – Salerno 1996
Nel 1997 Fiore entra nello studio museo dell’artista Salvatore Emblema per ammirarne le opere
che lo influenzeranno radicalmente.
Il suo approccio astratto non è mai disgiunto dall’elaborazione naturale e musicale sul linguaggio dell’arte, elaborazione da cui, per altro, scaturiscono i suoi più recenti lavori. Di fondamentale importanza negli anni ‘90 è il riavvicinamento alla famiglia del grande regista Gennaro Vitiello scomparso nell’85, grazie alla moglie del quale, Uta Rieger, che lo mette in contatto con alcuni artisti e galleristi tedeschi, espone più volte in Germania.
Mostre personali:
• Kunstkreis Lauda-Königshofen – Galerie “Das Auge” – Lauda 1998;
• Kulturforum Bürgersaal Bad Mergentheim “Die Geschichte von zwei Lebenserfahrungen” – Bad Mergentheim 1998, mostra presentata dal Prof. Paolo Puppa docente al dipartimento di Storia e Critica delle Arti dell'Università Cà Foscari di Venezia;
• Glasbau des Rathauses – mostra presentata dall'esperta e sensibile conoscitrice d'arte contemporanea, Sig.ra Renate Spaeth – Boxberg 2000;
• Joseph Greising Saal der Barockhäuser “Beseelte Zauberwelten” – Würzburg 2000, mostra presentata dal critico tedesco Dr. Lenssen, attualmente Direttore del Dom Museum di Würzburg.
Dal 2003, importanti contatti con la scena musicale afro-americana, di cui profondo conoscitore ed esperto, gli consentiranno di allacciare rapporti con alcuni grandi musicisti ed esperti del jazz italiano, tra gli altri Rudy Rabassini e Roberto Magris, e del free jazz americano, in particolar modo artisti del calibro di Carlos Ward e soprattutto Bill Dixon, con il quale condividerà pensieri musicali e pittorici sul tema della pittura totale.
Espone una sua prima ed importante retrospettiva dal titolo “L’albero e il quadrato” che vede riunite le opere prodotte dal 1998 al 2008, nelle sale del Musée Arts et histoire, Bormes Les Mimosas. Côte d'Azur, France, luglio 2008 e raccolte nel catalogo della mostra presentato in italiano/francese con testi del critico tedesco Dr. Lenssen, del Prof. Paolo Puppa e del Prof. Umberto Vitello.
Attualmente vive a Treviglio (BG) e lavora come docente di Grafica presso l’Istituto Professionale di Stato “Zenale e Butinone” scuola pilota del settore per la Regione Lombardia.
