Forum di discussione
Mostre ed incontri artistici - Febbraio 2016 |
|
Messaggio
di
Gino
il
sabato 30 gennaio 2016
alle
08:23
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
|
|
Messaggio
di
Gino
il
lunedì 1 febbraio 2016
alle
08:47
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Napoli - dal primo al 9 febbraio 2016
Francesco Cabras - Urban icons. The Democracy of the Wall
|
|
CASTEL DELL'OVO vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Via Luculliana (80132) |
casteldellovo@comune.napoli.it |
www.comune.napoli.it |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
Il progetto fotografico è stato elaborato attraverso sei anni di viaggi tra Israele, Palestina e Libano. Durante questi tour Cabras ha ritratto i cartelloni di attentatori suicidi, leader politici, vittime di attentati, Hezbollah, cristiani, combattenti e civili, ponendosi così tra il Nouveau Realisme di Jacques Villegle, Raymond Hains, Mimmo Rotella e i manifesti strappati a Tokio di William Klein, tra ricerca artistica e progettazione fotografica. |
orario: - dal lunedì al sabato ore 11/17 Domenica ore 10/13,30 (possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
vernissage: 1 febbraio 2016. h 17 |
curatori: Patrizia Varone |
autori: Francesco Cabras |
genere: fotografia, arte contemporanea, personale |
email: pat.varone@libero.it | |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
mercoledì 3 febbraio 2016
alle
12:34
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Domenica 7 febbraio 2016, ore 11.00
Capodimonte in…maschera
musica e arte al museo
Il 3 gennaio, prima domenica ad ingresso gratuito del 2016, l’ itinerario a tema con il presepe Catello e l’iconografia della Natività, le voci di Carmine Romano e Lorella Starita, i suoni delle zampogne e ciaramelle del gruppo Ancia Libera hanno avuto un magnifico successo!
Oggi, domenica 7 febbraio, dalle ore 11.00, si festeggia il Carnevale a Capodimonte!
L’itinerario guidato da Maia Confalone, storico dell’arte di Progetto Museo, si snoderà seguendo il fil rouge delle maschere: dalla Commedia dell’Arte nelle tele di Giuseppe Bonito, alle maschere nelle dimore e nei teatri reali in occasione del Carnevale della corte borbonica, fino alla maschera metafora dell’apparire nell’Ercole al bivio di Annibale Carracci. I partecipanti alla visita riceveranno anche un omaggio a tema: una maschera realizzata dagli alunni del Liceo Artistico di Largo Santi Apostoli di Napoli.
Inoltre, alle ore 12.00, nella Salone delle Feste, provenienti dal Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, suoneranno le arpiste Daniela Fontana, Alba Brundo, Valentina Palumbo, Claudia Capo, Francesca D'Avanzo, Elèna Vallebona e Carmen Di Ronza e i cantanti in maschera, Marianna Capasso , soprano, e Antonio Landolfi, tenore. eseguiranno un Intermezzo di Niccolò Jommelli
VISITA GRATUITA, PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
DOVE: Museo di Capodimonte, via Miano 2, Napoli - Appuntamento alla biglietteria del Museo.
QUANDO: 7 febbraio 2016, ore 11.00.
PRENOTAZIONI: tel. 081.440438 (da lun. a ven. ore 10,00-14,00); e-mail info@progettomuseo.com e attendere la risposta con conferma di disponibilità.
|
|
Messaggio
di
Gino
il
lunedì 8 febbraio 2016
alle
08:50
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Ekrem Yalçındağ The Language of Diversity
Biblioteca Museo Nitsch - dal 20 febbraio 2016 al 19 marzo 2016
Opening in presenza dell’artista 19 febbraio 2016 ore 18:30
La Fondazione Morra ha il piacere di ospitare nelle sale della Biblioteca del Museo Nitsch, la prima mostra in Italia dell’artista turco Ekrem Yalçındağ. Le diciotto opere diverse per forma e colore rappresentano ciò che di più avvicina la tradizione orientale a quell’occidentale, non pura decorazione ma esplosione di colori ottenuta attraverso una minuziosa indagine del particolare.
“…lui reclama il linguaggio della molteplicità. sono sempre le particelle più piccole che compone su superfici pittoriche spesso gigantesche. lui tratta questi elementi come se fossero delle molecole, degli atomi. crea delle strutture simili a strutture molecolari. comunque la sua opera ha molto a che fare con la costruzione di strutture che si intrecciano, che spesso attraversano la superficie enorme delle sue opere. ci fanno pensare in qualche modo a modelli fisici, quasi utopici del processo della creazione del mondo. si suggeriscono processi di fertilizzazione. si sa che ha studiato le forme di fiori e foglie e che queste esperienze si rispecchiano nell’ordine dei suoi quadri. universi di colori formati da gradazioni sottili conferiscono alle superfici, da lui plasmate, un eccesso cromatico. visualizza il divenire della creazione e nonostante ciò, manca la dimensione spaziale della velocità, del tempo e dello spreco di spazio. assolutamente positiva ritengo la vicinanza delle sue opere alla op-art. questi artisti avevano gli stessi suoi problemi con l’espressione artistica non figurativa. creare dei cerchi concentrici rappresenta un problema archetipico per gli artisti. il bersaglio dell’arciere dei ciechi monaci buddisti zen indica la strada anche a ekrem. più volte abbiamo parlato di spazio, della riproduzione prospettica dello spazio tramite la pittura figurativa, che doveva essere superata a favore della pittura astratta e dello spazio reso non figurativo dai tappeti orientali e dagli ornamenti. penso che i dipinti di ekrem yalcindag contengono questa forza. i suoi dipinti trasmettono qualcosa dell’effetto di opere realizzate da pittori del liberty. la terza dimensione passa in secondo piano a favore di una quarta dimensione, oggettivamente non spiegabile”
Hermann Nitsch, Prinzendorf, gennaio 2016
Biografia dell’artista
Ekrem Yalçındağ è nato a Adıyaman nel 1964. Si è laureato presso la Facoltà di Belle Arti all’ Università di Izmir Dokuz Eylül nel 1989. Ha completato il suo master presso la sua alma mater nel 1993. Tra il 1994 e il 1999, ha studiato con il Maestro Hermann Nitsch alla Stadelshule di Francoforte. Ha ricevuto borse di studio ed era presente a programmi di artisti ospiti presso la Schloss Balmoral nel 2001 e a Villa Waldberta a Monaco nel 2003. Yalçındağ ha realizzato molte mostre personali e partecipato a molte collettive in Turchia e all’estero. Il suo lavoro è esposto in molte collezioni pubbliche e private come la collezione Allianz a Monaco, collezione Borusan ad Istanbul, collezione EPO a Lahey, Goetz Collection a Munich, Istanbul Modern Art Museum ad Istanbul, Kunstmuseum a Stuttgart e Rückversicherung a Munich. Attualmente Yalçındağ continua il suo lavoro tra la Turchia e la Germania.
BIBLIOTECA MUSEO NITSCH 10 dicembre 2015 - 22 gennaio 2016 Dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 19.00 Sabato dalle ore 10.00 alle ore 14.00
FONDAZIONE MORRA Vico lungo Pontecorvo 29/d 80135 Napoli Tel. 081 5641655 Fax. 081 5641494 www.fondazionemorra.org info@fondazionemorra.org |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
giovedì 11 febbraio 2016
alle
09:04
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Napoli - dall'undici al 28 febbraio 2016
Evan De Vilde - Scriptura
|
|
CASTEL DELL'OVO vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Via Luculliana (80132) |
casteldellovo@comune.napoli.it |
www.comune.napoli.it |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
Il merito di Evan De Vilde è quello di aver creato opere ispirate ai principi base dell’Archeorealismo, un’interessante forma d’arte contemporanea concettuale basata sulla interazione tra reperti del passato e contesti contemporanei. Oggetti archeologici, come vasi Ming, pergamene tibetane, monete, manoscritti originali del 1500, antichi reperti neolitici di oltre 5000 anni fa, fossili e tanto altro trovano, negli assemblaggi compositivi del giovane artista, ideatore di questo innovativo “percorso filosofico”, nuova vita, diventando a secondo dei casi sculture o installazioni di arte contemporanea |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 11 febbraio 2016. ore 16 |
curatori: Daniela Ricci |
autori: Evan De Vilde |
genere: arte contemporanea, personale |
email: dricci62@gmail.com | |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
venerdì 12 febbraio 2016
alle
09:39
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Sabato 20 febbraio 2016, alle ore 18.00, si inaugura la mostra dell’artista Alfredo Abbisogno, a cura di Veronica Longo, prima antologica presentata all’Atelier Controsegno, in Via Napoli 201, Pozzuoli, Napoli (lungomare Bagnoli, nei pressi della stazione Cumana Dazio). Per questa speciale occasione sarà presentata la performance di teatro-danza Pezzi da delirio, ovvero il teatro delirante, a cura di Federica Palo e Martina Coppeto, con gli attori della compagnia Delirio creativo. Si dice di alcuni artisti che non amino esibirsi troppo, preferendo operare religiosamente nella privacy del loro studio. Ancora di più questo si può affermare per gli scenografi che, per definizione, lavorano dietro le quinte. È questo il caso di Alfredo Abbisogno che, in questa esposizione, mette in mostra il lavoro di un’intera vita dedicata, con dedizione e devozione, all’arte a e al teatro: attraverso il suo percorso, Atelier Controsegno ha il piacere di presentare per la prima volta presso la sua sede un’antologica completa. Nato a Sessa Aurunca (CE), classe 1943, dopo il diploma all’Istituto d’arte Filippo Palizzi nella sezione Pittura nel 1963 consegue il diploma accademico di I Livello in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli nel 1970. In tutti questi anni si è dedicato alacremente a diverse forme artistiche, a partire dalla pittura con accenti informali e tonalità pastello negli anni ‘70, passando per le scenografie di diversi spettacoli e compagnie di rilievo, collaborando dal 1967 al 1970 anche per i prestigiosi Teatro di San Carlo e Teatro Mediterraneo. Nello specifico, gli studi scenografici, realizzati spesso con le chine acquerellate su carta, rivelano una meticolosità dell’operato e soprattutto, una sapienza nel disegno, sia architettonica sia di arredo, veramente non comune. Non è quindi un caso che nel 1971 partecipi al concorso presso il Centro Sperimentale di Cinematografia classificandosi ai primi posti e inizi anche l’attività di grafico. In seguito si dedica pure alla fotografia teatrale (quella di tipo analogico in bianco e nero, stampata in camera oscura) che lo rende autore di scatti pregevolissimi che ritraggono attori e personaggi pubblici noti, come Dario Fo, Franca Rame, Peppe Barra e tantissimi altri… In particolare, nel 1979-80 è fotografo aIIe III e IV Settimana Internazionale di Teatro Laboratorio a Torre del Greco e nel 1980 e ‘82 alle Biennali di Teatro di Venezia. Negli anni ‘80 continua la professione di grafico in qualità di titolare dello studio Sintesi Progetto Grafica e dal 1985 al ‘93 diviene il responsabile della rassegna ANIAI (Associazione Nazionale Ingegneri e Architetti Italiani): le sue campagne pubblicitarie sono selezionate dalla IGP (Impresa Generale per la Pubblicità) tra le migliori a livello nazionale. Artista dalle mille sfaccettature, come un dodecaedro dalle facce splendenti: pittore, scenografo, fotografo, pubblicitario, ma non solo… con il nuovo millennio coltiva anche un’altra passione, quella per il modellismo d’autore, rivolto a collezionisti italiani e stranieri, amanti di questi oggetti rari e ricercati. Alfredo costruisce così locomotive in ottone fotoinciso, motorizzate e funzionanti, in scala perfetta 1:87 e 1:43, dotati di un’incredibile dovizia e precisione dei dettagli e presentati con regolarità tra il 2004 e 2012 alla Fiera del Modellismo, nell’ambito delle esposizioni di Novegro Expo a Milano. Tuttavia, nel suo lungo percorso, Alfredo sceglie volutamente di essere al di fuori dei circuiti “commerciali” di critici e gallerie, reputando che si debba operare per il piacere dello stesso e non per un fine meramente economico, seguendo l’onestà intellettuale dell’arte, per l’arte. Dopo un’apparente pausa da questo mondo, dal quale mai si distacca del tutto, insegnando Discipline pittoriche e Fotoincisione (a partire dal 1970 fino al 2004) a tantissime nuove leve del liceo artistico o degli istituti d’arte Palizzi e Boccioni, recentemente, Alfredo ritorna alla pittura: accantonate le espressioni informarli degli anni giovanili realizzate con smalti, olio, tempera e china, o quelle in cui le foglie stesse, perdendo vita nel tempo, cambiano il colore e l’aspetto, ora si lascia andare a una figurazione più vicina e sensibile alla natura, in tele di grandi dimensioni, spesso di formato quadrato, dipinte ad acrilico, in cui talvolta la scrittura s’integra divenendo parte dell’opera e, i singoli caratteri, oltre ad avere una bellezza grafica, rivelano nella composizione il messaggio subliminare più recondito. A ben vedere, si può così affermare che Alfredo, calato il sipario, entri in scena da protagonista indiscusso per mostrare al suo pubblico quello che è un percorso, non solo artistico e professionale, ma anche umano. Come direbbe Shakespeare, Tutto il mondo è un teatro e tutti gli uomini e le donne non sono che attori: essi hanno le loro uscite e le loro entrate; e una stessa persona, nella sua vita, rappresenta diverse parti. E noi, in questa mostra, abbiamo conosciuto i vari aspetti di quell’uomo singolo, unico e irripetibile, che s’incarna nell’artista Alfredo Abbisogno. In questo scenario, non poteva esserci spettacolo più idoneo di quello curato da Federica Palo e Martina Coppeto: Pezzi da delirio, ovvero il teatro delirante. Dalle ore 19.00, infatti, sarà presentata la performance di teatro-danza in cui la straordinaria passione degli allievi attori di Delirio creativo, abbraccia lo spirito del teatro, imperfetto e per questo umano, in una carrellata di composti deliri dello spirito. Ovviamente la scelta di questa rappresentazione non è stata casuale: alcuni interpreti della suddetta compagnia teatrale si sono già esibiti presso l’Atelier riscuotendo un notevole successo e apprezzamento di pubblico. Un evento, quindi, in cui vita quotidiana e artistica si fondono all’unisono, proprio come avviene sul palcoscenico, quando, a un certo punto, si perde la cognizione di ciò che sia vero e ciò che sia simulato... Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, è stato un “personaggio alla ricerca d’autore” o un unico essere che, persa l’identità, si confronta con i suoi centomila volti e anime esistenti. Non a caso Pirandello stesso affermava: la facoltà d'illuderci che la realtà d'oggi sia la sola vera, se da un canto ci sostiene, dall'altro ci precipita in un vuoto senza fine, perché la realtà d'oggi é destinata a scoprire l'illusione domani. E la vita non conclude. Non può concludere. Se domani conclude, è finita. Testo critico di Veronica Longo - Rassegna stampa a cura di Rosalba Volpe La mostra è aperta dal 20 febbraio al 5 marzo, dal martedì al sabato: 10.00 – 14.00 e 16.00 – 20.00; domenica 16.00 – 19.30. Lunedì e festivi chiuso. INGRESSO LIBERO. Info: +39 3398735267 - controsegno@libero.itwww.controsegno.com - www.facebook.com/AtelierControsegnoEvento Facebook: https://www.facebook.com/events/185761371785464/ | |
|
Delirio Creativo, Rito d'improvvisazione al Teatro palcoscenico, Napoli 2016. Foto di Paolo Vitale | | | |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
venerdì 12 febbraio 2016
alle
09:41
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Napoli - dal 12 febbraio al 4 aprile 2016
Fabio Orsi - Postcards from Russia
|
|
SPAZIO KROMÌA vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Via Diodato Lioy 11 (80134) |
Piazza Monteoliveto |
+39 0814104521 , +39 3315746966 |
info@kromia.net |
www.kromia.net |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
Una mostra che sfonda i limiti dello sguardo e del fotografico, travalicandoli in musica, installazione, oggettualità d’arte. |
orario: lunedì, mercoledì, venerdì: ore 10.30-13.30 e 16.30-19.30; martedì, giovedì, sabato: ore 10.30-13.30
(possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 12 febbraio 2016. h 19.00 |
catalogo: in galleria. Testo critico di Diana Gianquitto |
curatori: Diana Gianquitto, Donatella Saccani |
autori: Fabio Orsi |
genere: fotografia, personale | |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
venerdì 12 febbraio 2016
alle
09:42
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Napoli - dal 12 al 14 febbraio 2016
Lucio Amelio: presentazione catalogo & Loving_MADRE
|
|
MADRE - MUSEO D'ARTE DONNA REGINA vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Via Luigi Settembrini 79 (80139) |
+39 08119313016 |
www.museomadre.it |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
Il Museo Madre di Napoli, da venerdì 12 a domenica 14 febbraio 2016, propone un lungo weekend di eventi che, partendo dall'omaggio alla figura di Lucio Amelio in occasione della presentazione del catalogo a lui dedicato, si articola in presentazione di cataloghi, libri, visite guidate, eventi, videoproiezioni e party, per festeggiare sia gli innamorati, nel giorno a loro dedicato di San Valentino, sia tutti coloro che nutrono forti passioni per l'arte e la cultura. Un fine settimana dedicato agli appassionati delle pratiche e dei linguaggi della contemporaneità e a chi voglia innamorarsene, un weekend di attività per amare il museo e l’arte contemporanea |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 12 febbraio 2016. ore 18 |
genere: presentazione | |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
lunedì 15 febbraio 2016
alle
08:40
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Presentazione del numero speciale della rivista Il Calendario del Popolo “Archeologia Industriale – Luoghi per l’arte e la cultura”
Martedì 23 febbraio alle ore 18:30, presso il Museo Nitsch di Napoli, verrà presentato il numero speciale della storica rivista culturale Il Calendario del Popolo dedicato all’archeologia industriale dal titolo “Archeologia Industriale – Luoghi per l’arte e la cultura”
Martedì 23 febbraio alle ore 18:30, il Museo Nitsch di Napoli è lieto di invitarvi alla presentazione del numero speciale della rivista culturale Il Calendario del Popolo edita da Sandro Teti Editore dedicato all’archeologia industriale che ha per titolo “Archeologia Industriale – Luoghi per l’arte e la cultura”.
Il numero nasce dall’incontro tra l’editore Sandro Teti Editore e Simona Politini, esperta di archeologia industriale e fondatrice del progetto web Archeologiaindustriale.net, la quale ha ricoperto il ruolo di curatore ideando il tema e coordinando l’esecuzione dei contenuti.
Negli ultimi decenni si sta assistendo ad un lento ma significativo recupero di ex spazi industriali che, modificandone la destinazione d’uso, ora in edilizia residenziale, ora in spazi polifunzionali per il terzo settore, ora in musei, recupera e preserva parte della nostra storia economica e sociale.
Dalla cultura del fare al fare cultura: “Archeologia Industriale – Luoghi per l’arte e la cultura” è un viaggio lungo la nostra penisola alla scoperta del luoghi dell’archeologia industriale riconvertiti in spazi culturali.
Dall’appena inaugurato MUDEC – Museo delle Culture negli spazi della ex Ansaldo a Milano, alla ex centrale elettrica di Malnisio in Friuli oggi Science Centre di Immaginario Scientifico, dalla Cittadellarte realizzata da Michelangelo Pistoletto all’interno dell’ex Lanificio Trombetta di Biella, al Museo della Centrale Montemartini di Roma dove l’archeologia industriale incontra l’arte classica, questi e tanti altri ancora gli spazi di cui si parla all’interno del rivista.
Arrivando in Campania, terra ricca di splendidi reperti del patrimonio industriale grazie soprattutto all’imprenditoria illuminata borbonica che ci ha lasciato alcuni dei siti più importanti in Italia quali per esempio l’attuale sede del Museo delle Ferrovie di Pietrarsa o la Real Fabbrica di San Leucio, la scelta è caduta su una piccola centrale elettrica, nel cuore di Napoli: la ex stazione Bellini datata al 1891, oggi sede del Museo Nitsch.
“Nel quartiere Avvocata, dove un tempo sorgeva l’antico borgo del Limpiano, oggi racchiuso nelle strade che nei loro odonimi conservano memoria dell’insediamento della casata dei Pontecorvo, tra i vicoli stretti che si arrampicano fra palazzi nobiliari, condomini popolari, chiese e monasteri, si staglia la mole bianca del Museo archivio laboratorio per le arti contemporanee Hermann Nitsch, istituito a Napoli dalla Fondazione Morra e inaugurato nel settembre del 2008”, così la dott.ssa Rossella Monaco, specialista dell’archeologia industriale e autrice del pezzo, ci schiude le porte di questo piccolo gioiello industriale trasformato in fucina culturale.
Al tavolo dei relatori saranno presenti: Rossella Monaco autrice del pezzo sul Museo Nitsch - esperta di archeologia industriale e docente di museologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italo Ferraro - architetto e docente universitario, Pasquale Persico - docente di economia presso Università degli Studi di Salerno, Pasquale Napolitano docente-IRISS-CNR, Simona Politini curatrice del numero – fondatrice e project manager nonché presidente dell’Associazione Culturale Archeologiaindustriale.net, Rachele Masci - caporedattrice della rivista Il Calendario del Popolo.
Il monografico “Archeologia Industriale – Luoghi per l’arte e la cultura” è un progetto editoriale patrocinato dell’Associazione AIPAI – Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale ed è rientrato nella programmazione del 2015 European Industrial and Technical Heritage Year
Per maggiori informazioni sul progetto “Archeologia Industriale – Luoghi per l’arte e la cultura”
visitate: http://archeologiaindustriale.net/4350_archeologia-industriale-calendario-del-popolo-n-70/
Il Calendario del Popolo, una delle più longeve riviste di cultura italiane, nasce a Roma nel marzo 1945, quando l’Italia del Nord era ancora occupata e si propone di rispondere all’esigenza di sapere di ampia parte di una popolazione appena uscita dalla guerra di Liberazione. Per 70 anni ha svolto un’importante opera di divulgazione, evolvendosi progressivamente, fino a diventare un centro promotore di iniziative culturali di alto livello. Oggi la rivista vuole essere un ponte tra la memoria storica e l’acquisizione di nuovi strumenti critici adatti a interpretare un mondo in continuo cambiamento. www.calendariodelpopolo.it
Informazioni
Ingresso gratuito Orario 18:30 – 20:00
Museo Nitsch
Vico Lungo Pontecorvo, 29D Napoli (si consiglia garage a Piazza Gesù e Maria a pochi minuti a piedi dal Museo) Telefono 081/5641655 www.fondazionemorra.org info@fondazionemorra.org |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
martedì 16 febbraio 2016
alle
08:53
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Tonia Erbino
presenta
Through the light
dal 19 febbraio al 16 marzo, alle ore 18.30
presso il Tempio Bio Wellness di Ercolano...
|
|
Messaggio
di
Gino
il
martedì 16 febbraio 2016
alle
08:55
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Davide Stasino
ESSENTIA
a cura di
Franco Riccardo
Dopo il grande successo di "Emilio Notte - Un pittore futurista a Napoli", la collaborazione tra Franco Riccardo e l’ufficio dei private bankers di Fideuram continua con la personale di Davide Stasino.
L'esposizione che sarà inaugurata il 25 febbraio p.v. alle ore 18, presso gli uffici di Piazza dei Martiri – Palazzo Partanna –, comprende venticinque opere di medie e grandi dimensioni che ci mostrano la grande maturazione artistica compiuta da Stasino negli ultimi anni.
Davide Stasino, nato a Napoli nel 1978, insegna Arte e Immagine, ha iniziato la propria attività espositiva nel 2009, presso la Franco Riccardo Arti Visive e da allora non si è più fermato, conquistando spazi sempre più prestigiosi, come quello del Museo Madre di Napoli, con le sue opere intense, evocative dalla sorprendente profondità psicologica. La pittura come media assoluto. Raffinatezza espressiva e contenuti attuali,
Mario Franco ha detto di lui: ""
…
…nel confronto appassionato con l'ambiguità destabilizzante dell'immagine, Stasino argina l'energia debordante della pittura a vantaggio di fantasie e sistemi proiettivi immaginari. Le sue sono figure polisemiche in un'imprevedibile combinazione media diversi, tutti però compatibili con il massimo controllo del disegno.
Dal 26 Febbraio al 26 Aprile 2016.
Info: riccardoartivisive@libero.it ,
tel 081.4297611- 3496137937.
Piazza dei Martiri, 58 – Napoli
|
|
Messaggio
di
Gino
il
martedì 16 febbraio 2016
alle
09:06
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
MOSTRA “Joan Miro’ e i Surrealisti.
Le forme, i sogni, il potere”
opere grafiche
Cava de’ Tirreni, 20 febbraio - 20 giugno 2016
MARTE - Mediateca Arte Eventi di Cava de’ Tirreni (SA)
La Mostra
Alla figura di Joan Miró, e ai suoi amici surrealisti, appartenenti al gruppo eterogeneo raccolto intorno al Manifesto pubblicato da André Breton nel 1924, è dedicata la mostra “Joan Miró e i Surrealisti. Le forme, i sogni, il potere”, che sarà aperta dal 20 febbraio 2016, presso la Mediateca MARTE di Cava de’ Tirreni (Salerno).
L’itinerario espositivo, curato da Marco Alfano, presenta oltre quaranta opere grafiche di Joan Miró, eseguite tra gli anni Cinquanta e Settanta, tutte provenienti da una importante collezione privata italiana: opere selezionate tra l’immensa mole che l’artista catalano ha realizzato in più di quaranta anni di pratica dell’incisione intesa quale terreno privilegiato di sperimentazione. Negli spazi del MARTE le opere grafiche originali di Miró, molte delle quali destinate ad illustrare opere letterarie, offriranno un’esaustiva panoramica del lavoro grafico dell’artista.
A queste ultime si collegano altre trenta opere di nomi importanti del gruppo surrealista: dal “metafisico” Giorgio De Chirico al sulfureo Salvador Dalí, da André Masson a Max Ernst, dal belga René Magritte al tedesco Hans Bellmer, dal cileno Robert Sebastiàn Matta al cubano Wilfredo Lam.
L’esposizione “Joan Miró e i Surrealisti. Le forme, i sogni, il potere”, concentra il suo interesse su tre motivi fondamentali che saldano la ricerca dell’artista catalano alla poetica surrealista: l’itinerario infatti è diviso, come evidenzia il sottotitolo, in tre tracciati: la necessità della forma, vale a dire l’esigenza avvertita costantemente da Miró e dagli altri artisti in mostra di dare vitalità immaginativa alla forma plastica e al tempo stesso all’oggetto, provando a svelarne la natura misteriosa; la materia dei sogni, che si richiama alla funzione immaginativa rappresentata dall’inconscio e dal sogno, collocata al centro del pensiero di Breton, sollecitato dalle teorie psicanalitiche, a partire dalla pubblicazione della Interpretazione dei sogni di Sigmund Freud (1900); ed infine, la natura del potere, intesa quale riflessione corrosiva verso quei “dispositivi” utilizzati dall’autorità, contro le sue ambigue “maschere”, partendo dall’importante serie miroiana dedicata ad Ubu roi (1896), capolavoro di Alfred Jarry, autore incluso da Breton tra i “precursori” del Surrealismo.
Il tracciato espositivo prevede inoltre una sezione specifica dedicata alle tecniche calcografiche, dove il visitatore, tramite una serie di video-tutorial potrà intendere con semplicità la ricchezza delle diverse tecniche utilizzate dagli artisti nelle opere esposte in mostra: dall’incisione alla litografia, dall’acquatinta al carborundum.
Per ulteriori informazioni:
Marte – Mediateca Arte Eventi, Cava de’ Tirreni (SA)
tel: 089 9481133 – e-mail: info@marteonline.com
www.marteonline.com
facebook: https://www.facebook.com/martemediatecaarteeventi
twitter: https://twitter.com/martemediateca
|
|
Messaggio
di
Gino
il
mercoledì 17 febbraio 2016
alle
08:49
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Il Consolato Generale h. del Perù a Napoli e la Casa d'Arte Museum dell'Iterspatium Apertum in Raggiolo (AR), è lieto di invitare la SV all'Esposizione Antologica dedicata al M° Osvaldo Petricciuolo che si terrà il giorno 26 febbraio 2016 alle ore 16,30 presso le sale espositive di Castel dell'Ovo a Napoli. L'evento sotto gli auspici della Regione Campania, il Consolato Generale h. del Perù a Napoli, il Comune di Napoli, l'Assessorato alla Cultura, il Comune di Ortignano Raggiolo (AR), promosso dalla Casa d'Arte Museum dell'Iterspatium Apertum, si configura come l'omaggio della Città di Napoli all'eclettico artista delle arti visive, plastiche e sonore del XX sec.
La Segreteria Organizzativa 081. 5517062 / 333.6535351/345.2274262
Contatti: info@conpernapoles.com
Info: www.osvaldopetricciuolo.it
Contatti: casadartemuseum@gmail.com
|
|
Messaggio
di
Gino
il
mercoledì 17 febbraio 2016
alle
08:52
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Lorenzo Migliaccio
'' Immagini sull'Acqua ''
Dal 19 al 29 Febbraio 2016
Start ore 19.00
Artisti in Vetrina
Gino Ramaglia
ViaBroggia,10 80135 Napoli
Immagini sull'acqua
è il progetto di Lorenzo Migliaccio in cui convergono le sue più grandi passioni, il mare e la pittura.
I suoi dipinti olio su tela, di medie e grandi dimensioni, vertono tutti sul tema dell'acqua e, nello specifico, del mare e dei suoi abitanti: gocce, flutti, spruzzi, animali marini dai colori cangianti portano lo spettatore in un mondo acquatico tutto personale, in cui volumi, dimensioni e forme si perdono fra reale e irreale. Ai lavori più fantasiosi si affiancano i paesaggi, molti dei quali di recentissima produzione. Fra i golfi e i laghi l'artista si ferma a riprendere fiato, prestando la sua tavolozza ai giochi cromatici e ai prodigi di cui solo la natura è capace.
Alla sua formazione scientifica (laurea in Ingegneria Meccanica) Lorenzo Migliaccio unisce fin dalla più giovane età una profonda passione per l'arte e per lo sport. Nato nel 1967 a Napoli, Lorenzo Migliaccio ha unito a una formazione scientifica - acquisita con un percorso di studi in Ingegneria Meccanica - una profonda passione per l'arte e per lo sport, coltivati entrambi sin dalla più giovane età.
Una sapiente conoscenza dei materiali, legata alla sua formazione professionale, influenza il suo percorso artistico. Inizia a dipingere fin dalla giovane età e questa passione lo accompagna lungo il corso della sua vita. Dipinge ciò che più lo affascina, lasciandosi guidare dall'esperienza: il mare, elemento che incontra quotidianamente attraverso la pratica della Vela, è spesso oggetto della sua ricerca pittorica, come la musica e la danza. Il movimento lo affascina, ma anche i paesaggi mozzafiato che la sua città non si risparmia di offrirgli.
Le intense pennellate di olio su tela intercettano frammenti di ricordi, codificati attraverso i colori a volte fedeli della realtà ,altre volte violenti, lividi, crudeli.
Attraverso la sua pittura da autodidatta, costruita lentamente, attraverso la ripetizione del gesto, attraverso l'esperienza data dall'imparare dai propri errori, Lorenzo Migliaccio riesce a rendere uno spaccato di vita, in cui si scorge la polpa tenera sotto la buccia che è il forte e il debole della bellezza nell'essere umano.
Chiara Reale
Info:
lorenzo.migliaccio@libero.it
galleria@ginoramaglia.it
|
|
Messaggio
di
Gino
il
venerdì 19 febbraio 2016
alle
09:08
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Napoli - dal 19 al 29 febbraio 2016
Antonella Martinucci - L'immaginario nascosto
|
|
PAN - PALAZZO DELLE ARTI NAPOLI - PALAZZO ROCCELLA vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Via Dei Mille 60 (80121) |
+39 0817958605 , +39 0817958608 (fax) |
info@palazzoartinapoli.net |
www.palazzoartinapoli.net |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
L'artista, napoletana, svolge da anni una personalissima sperimentazione pittorica e scultorea sul tema delle emozioni. Nelle sue opere, usando tecniche espressive e materiali diversi (colori acrilici ed acquarelli per la pittura; tufo, creta e legno per la scultura) tende a proiettare gli esiti di un proprio percorso di vita assolutamente peculiare e insieme ancorato alle esperienze basilari del sentire umano, tale da scandire i passaggi cardine dell'esistenza di ciascuno |
orario: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato 09.30 - 19.30; domenica 09.30 - 14.30 (possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 19 febbraio 2016. ore 17.30 |
autori: Antonella Martinucci |
genere: arte contemporanea, personale | |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
venerdì 19 febbraio 2016
alle
09:20
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Michele Attianese. Periphery
MICHELE ATTIANESE Periphery
a cura di MARCELLA FERRO
Casa Turese arte contemporanea, Vitulano (BN)
27 FEBBRAIO / 30 APRILE
VERNISSAGE Sabato 27 Febbraio 2016 ore 18.30
La galleria Casa Turese Arte Contemporanea di Vitulano presenterà Sabato 27 febbraio alle 18,30 Periphery a cura di Marcella Ferro, la personale di Michele Attianese che come stesso rileva il critico d’arte nel testo di accompagnamento rappresenta: «l’accettazione dell’altro al di fuori di se stessi, è lo scambio che riduce l’egocentrismo e diviene la definitiva perdita di significato dell’assolutismo rispetto a un più democratico relativismo. Un relativismo che si pone come mutabile e accogliente. Idee chiaramente vincolate alla storia che noi tutti stiamo vivendo, in cui Michele è particolarmente immerso, sentendosi in parte sentinella di una realtà precaria e complessa davanti alla quale non si tira indietro, ma al contempo cerca di partecipare mantenendo una certa oggettività. Un distacco o, meglio, come lui stesso la definisce un’apnea emotiva che prova a mantenere segnando le immagini con delle linee bianche nette che tratteggiano confini e ripartiscono aree di per sé indivisibili costringendoci ad andare di là della visione completa e spingendoci all’analisi dei singoli dettagli».
Michele Attianese, Castellammare di Stabia , 1976. Dopo i corsi di Scuola Libera del Nudo e di Tecniche dell'Incisione presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli, si laurea nel 2009 in Architettura, significativa è l’esperienza dei Laboratorio di quartiere di Riccardo Dalisi nel Rione Sanità. Tiene la prima personale dal titolo Derma nel 2002, anno in cui tra l'altro è segnalato al premio Novara. Nel 2010 è presente a disegni diversi, presso il MAT - Museo dell'alto Tavoliere, Sansevero. L'anno seguente è nella rassegna Aperto'11 ospitata dalla galleria Fёs Show Room di Minori con la personale Mémoire de sucre. Segue la personale Di Passaggio presso la galleria Studio Legale di Napoli. Partecipa alla collettiva “InterRail” ospitata dal Centro Art’s Events. Nel frattempo è invitato a dare veste al progetto musicale di Enzo Avitabile Black Tarantella. Viene poi invitato alla mostra Collettiva “Rivelazioni del Corpo” a cura di Franco Cipriano presso la galleria Spazio Zero11 di Torre Annunziata. Recente è la doppia personale con Ugo Cordasco Intersezioni per la PageaArt. Infine del 2015 le personali Unexpected Beauty negli spazi di Intragallery e Spazio per la LACSapartament di Milano. Nel 2016 è invitato a SetupFair fra gli artisti della Galleria Casa Turese.
CASA TURESE galleria
edizioni d’arte Via Fuschi di Sopra 64, 87, 89 – 82038 Vitulano (BN) - ITALIA
info@casaturese.it
tel 0824 874650
cell 333 3443684
fax 0824871666
|
|
Messaggio
di
Gino
il
sabato 20 febbraio 2016
alle
09:36
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Cava De' Tirreni (SA) - dal 20 febbraio al 20 giugno 2016
Joan Miró e i surrealisti
|
|
MEDIATECA MARTE vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Corso Umberto I 137 (84013) |
+39 0899481133 , +39 0899481144 (fax) |
info@marteonline.com |
www.marteonline.com |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
La mostra racconta il movimento culturale attraverso l’opera grafica dei suoi maggiori esponenti |
orario: tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 20 (ultimo accesso ore 19.30), sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle ore 21 (ultimo accesso ore 20.30) (possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
biglietti: € 6,00, ridotto € 4,00 |
vernissage: 20 febbraio 2016. ore 18 su invito |
curatori: Marco Alfano |
autori: Hans Bellmer, Salvador Dalì, Giorgio De Chirico, Max Ernst, Wifredo Lam, René Magritte, André Masson, Roberto Sebastian Matta, Joan Mirò |
note: 20 febbraio alle ore 11 preview riservata alla stampa |
genere: arte contemporanea, collettiva, disegno e grafica | |
|
|
|
|
|
Messaggio
di
Gino
il
sabato 20 febbraio 2016
alle
09:38
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Napoli - dal 20 al 28 febbraio 2016
Peppe Ferraro - Muri
|
|
PAN - PALAZZO DELLE ARTI NAPOLI - PALAZZO ROCCELLA vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Via Dei Mille 60 (80121) |
+39 0817958605 , +39 0817958608 (fax) |
info@palazzoartinapoli.net |
www.palazzoartinapoli.net |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
In esposizione i calchi ottenuti da un frammento di muro in tufo, solcato dal passaggio dei carri che trasportavano la canapa. E ancora, le tele che riprendono l'idea del muro trasposta sulla bidimensionalità della tela stessa. Non sono, dunque, semplici creazioni estetiche, quanto piuttosto stralci di memoria storica trasfigurati che, nella società liquida postulata da Bauman, si rischia sempre più spesso di perdere |
orario: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato 09.30 - 19.30; domenica 09.30 - 14.30 (possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 20 febbraio 2016. ore 17 presentazione del volume dedicato all'artista "Peppe Ferraro. I Muri: memoria storica, sovrapposizioni, identità" - ore 18 inaugurazione |
catalogo: in galleria. |
curatori: Luca Palermo |
autori: Peppe Ferraro |
genere: arte contemporanea, personale | |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
lunedì 22 febbraio 2016
alle
08:52
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Caserta - dal 22 febbraio al 30 marzo 2016
Friends
|
|
DIRARTECONTEMPORANEA vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Via Enrico Caruso 9 (81100) |
+39 3334461479 |
dirarted20@gmail.com |
www.dirartecontemporanea.eu |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
Group show di inaugurazione del d2.0-box il supporto fisico alla dirartecontemporanea|2.0 gallery |
orario: da martedì a Sabato ore 18-21 solo per appuntamento (possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 22 febbraio 2016. h 19-21 |
curatori: Angelo Marino |
autori: Mafonso, Luigi Auriemma, Antonio Biasiucci, Arturo Casanova, Piero Chiariello, Francesco Cocco, Bruno Fermariello, Mariano Filippetta, Regina José Galindo, Claudia Jares, Nino Longobardi, Maria Evelia Marmolejo, Paul Onditi, Gloria Pastore |
genere: arte contemporanea, collettiva | |
|
|
Messaggio
di
Gino
il
venerdì 26 febbraio 2016
alle
09:07
- forum administrator- forum moderator
Città:
Napoli
Iscritto il:
venerdì 29 giugno 2001
Posts:
12608
Profilo Cerca
www
Quote
|
Napoli - dal 26 febbraio al 10 marzo 2016
Meden agan. Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione.
|
|
Titolo: Island of the dead. You are welcome - you are not welcome Tecnica: installazione Materiali: stampa fotografica su carta satinata, stoffa Anno: 2015 courtesy Ciro Vitale
|
[Vedi la foto originale] | |
PRIMOPIANO HOMEPHOTOGALLERY vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede |
Via Foria 118 (80137) |
+39 08119560649 , +39 3398666198 |
primopianonapoli@gmail.com |
www.primopianonapoli.com |
individua sulla mappa Exisat |
individua sullo stradario MapQuest |
Stampa questa scheda |
Eventi in corso nei dintorni |
Mēden agān. Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione. Fotografie, sculture e installazioni di: Chiara Celeste - Luigi Grassi - Massimo Pastore - Aristide Gagliardi - Giovanni Scotti - Ciro Vitale - Cristina Milito Pagliara
|
orario: da martedì a giovedì ore 16-19 o su appuntamento (possono variare, verificare sempre via telefono) |
|
biglietti: free admittance |
vernissage: 26 febbraio 2016. ore 18.30 |
catalogo: in galleria. a cura di Elvira Buonocore, PrimoPiano Edizioni |
curatori: Elvira Buonocore |
autori: Chiara Celeste, Aristide Gagliardi, Luigi Grassi, Cristina Milito Pagliara, Massimo Pastore, Giovanni scotti, Ciro Vitale |
genere: fotografia, arte contemporanea, collettiva | |
|
|
Attenzione: per inviare una risposta devi prima
effettuare il login
Se non sei ancora registrato, vai alla pagina registrati.
E' gratis!
|