L'acquerello Sennelier affonda le sue radici nella scuola Impressionista, i cui pittori si ispirano alla natura e cercano di riprodurre la luce naturale. L'acquerello apporta loro spontaneità, leggerezza, fluidità e trasparenza, permettendo di rendere e di ricercare una certa luce, una certa vibrazione, una certa forma. Cézanne, per esempio, ha realizzato una quarantina di acquerelli della Montagne Sainte Victoire. In precedenza,in Inghilterra e poi in Francia sulle coste normanne, Turner ne aveva fatto un'arte a pieno titolo, portandola fino al capolavoro. Da allora l'acquerello ha acquisito le sue credenziali di nobiltà ed ammesso nella storia della grande pittura. L'Artista lo apprezza per la sua luminosità, la sua spontaneità e il piacere che procura quando gioca con la luce della carta e la vivacità di pigmenti intensi e volubili che scorrono, si uniscono, turbinano sotto il suo pennello in molteplici effetti. Un Acquerello a base di Miele.
Il miele ha molteplici virtù. Simbolo del Sole e della chiarezza, emblema della Scienza e della Poesia, il miele viene utilizzato sin dall'Antichità per abbellire la pelle e curare le ferite. All'acquerello extra-fine SENNELIER, oltre ai suoi agenti conservanti, il nettare apporta una pastosità e una luminosità incomparabili. Nella sua ricerca dell'eccellenza, Sennelier ha messo a punto il suo acquerello integrando più miele per rinforzare la resistenza dei colori nel tempo e conferir loro maggiore luminosità.